L’Atalanta sfiora il colpo esterno, ma Falque e Matri firmano la rimonta del Genoa

I rossoblù aprono il 2015 davanti ai propri tifosi cercando di cancellare le ultime due sconfitte contro Torino e Roma, mentre l’Atalanta deve dare una svolta a un campionato che l’ha vista raccogliere pochissimi punti in trasferta finora. Per poco il colpo non riesce ai nerazzurri, che si vedono rimontare i gol di Zappacosta e Morález da un Genoa tanto bravo a reagire quanto disordinato in difesa.

Gasperini punta su Lestienne e Iago Falque per comporre con Matri il tridente offensivo rossoblù;  l’acquisto di Pinilla verrà ufficializzato solo domani dall’Atalanta e allora Colantuono schiera Maxi Morález alle spalle di Denis. Il Genoa parte forte e già al primo minuto di gioco Rincón si rende pericoloso con un potente tiro dalla distanza. I bergamaschi faticano a entrare in partita e al 6′ rischiano di andare in svantaggio, ma per loro fortuna Edenilson si divora clamorosamente il gol del possibile 1-0 mettendo alto un colpo di testa a pochi passi dalla porta su un ottimo assist di Lestienne che andava solo spinto in rete. I padroni di casa continuano a collezionare calci d’angolo, ma la deviazione vincente non arriva neanche quando Antonelli anticipa tutti di testa a metà del primo tempo. Al 37′ la mossa di Colantuono di invertire le posizioni di Zappacosta e D’Alessandro sulle fasce si rivela azzeccata perché proprio l’ex giocatore dell’Avellino sfrutta una dormita della retroguardia genoana per battere Perin con un diagonale preciso e portare in vantaggio gli ospiti alla prima vera occasione. L’Atalanta va così negli spogliatoi avendo ottenuto il massimo col minimo sforzo.

La ripresa inizia con una dormita di De Maio che si fa saltare secco da Morález, il quale si presenta davanti a Perina e lo batte con il rasoterra che porta l’Atalanta sul 2-0. Per il Genoa sembra notte fonda, ma sull’azione successiva Benalouane atterra Matri in area e Irrati concede il rigore ai rossoblù: dal dischetto Iago Falque spiazza Sportiello e la partita si riapre così immediatamente. La squadra di Gaseprini soffre tremendamente le ripartenze nerazzurre, ma al 69′ la legge gol sbagliato-gol subito colpisce inesorabilmente l’Atalanta: Morález calcia debolmente tra le mani di Perin invece che buttare giù la porta e sul ribaltamento di fronte Matri segna in mischia la rete del pareggio genoano. Il Ferraris diventa una polveriera e un dubbio atterramento di Antonelli nell’area ospite fa esplodere le proteste della panchina e dei tifosi rossoblù. Nel finale la confusione prevale sulla qualità e l’incontro termina con un 2-2 che non soddisfa pienamente nessuna delle due formazioni.

GENOA-ATALANTA 2-2 (0-1)

Genoa (3-4-3): Perin 6; Roncaglia (56′ Fetfatzidis 6.5), Burdisso 5, De Maio 5; Edenilson 5.5, Rincón 6, Bertolacci 6 (72′ T. Costa 6), Antonelli 6; Iago Falque 6.5, Matri 6.5, Lestienne (85′ Kucka sv). A disp.: Lamanna, Sommariva, Antonini, Izzo, Mandragora, Sturaro, Rosi. All.: Gasperini 6.5.
Atalanta (4-4-1-1): Sportiello 7; Bellini 6, Benalouane 6.5, Stendardo 5.5 Dramé 6; Zappacosta 7, Baselli (80′ Migliaccio sv), Carmona 5, D’Alessandro 5.5 (55′ Spinazzola 5.5); Morález 6.5; Denis 5.5 (78′ Bianchi sv). A disp.: Avramov, Del Grosso, Scaloni, Gómez, Biava, Rosseti, Molina, Grassi, Boakye. All.: Colantuono 6.5.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Marcatori: 37′ Zappacosta (A), 48′ Morález (A), 51′ rig. Iago Falque (G), 69′ Matri (G).
Note – Ammoniti: 9′ Burdisso, 13′ Roncaglia, 85′ Matri, 90’+2 T. Costa (G); 19′ Dramé, 51′ Benalouane (A).

Published by
Riccardo Bozzano