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La prima di Zola è un incubo: al Barbera il Palermo ne fa cinque

La prima sulla panchina del Cagliari per Gianfranco Zola è degna dei peggiori incubi: il Palermo di Iachini dilaga 5-0 contro una squadra in cerca d’identità e di rinforzi sul mercato. Morganella, Muñoz, Barreto e un super Dybala affondano i sardi, che rimangono in dieci al 26′ per un’ingenua doppia ammonizione del loro capitano Daniele Conti.

TROPPO PALERMO PER IL CAGLIARI – I rossoblù partono con maggiore aggressività, ma è il Palermo a passare in vantaggio dopo soli 5′: Morganella arriva per primo su una palla che spiove in area e di destro, complice anche la deviazione di Crisetig, supera Colombi. Non passano nemmeno cinque minuti e i rosanero trovano il raddoppio: Lazaar batte una punizione dalla sinistra, la difesa sarda si dimentica di Muñoz, che tutto solo al centro dell’area insacca di testa, fra le proteste rossoblù per una dubbia posizione di fuorigioco del centrale argentino. La partita è frizzante e il Cagliari va vicino al gol pochi minuti dopo con Rossettini, ma Sorrentino si traveste da santo e smanaccia sulla traversa. Il portiere palermitano è ancora prodigioso al 25′ su Longo, sulla sua respinta, poi, Farias cerca l’incrocio, ma calcia fuori. L’avventura di Zola in rossoblù non comincia, però, sotto i migliori auspici: al 26′ capitan Conti, già ammonito, trattiene ingenuamente un avversario e si becca il secondo giallo. Colombi prova a tenere a galla i suoi dicendo no a uno strepitoso Dybala, dopo che l’argentino aveva saltato mezza squadra avversaria, ma atterra in area lo stesso gioiello rosanero pochi minuti dopo. Dal dischetto si presenta proprio Dybala, che fa otto in campionato.

MERAVIGLIOSO DYBALA – Magic Box prova a ridisegnare il Cagliari inserendo João Pedro e Dessena al posto di Cossu e Crisetig, ma il Palermo è maestro nell’abbassare i ritmi di gioco e nel gestire l’ampio vantaggio accumulato nella prima frazione. L’unica occasione ospite nella prima metà della ripresa capita fra i piedi di Farias, ma il brasiliano calcia a lato. E allora è il Palermo, con un Dybala incontenibile, a cercare ancora gloria in attacco: al 72′ Vázquez scodella in area per il numero 9 rosanero, che scarica sotto l’incrocio per il poker palermitano. Iachini concede la standing ovation a un Dybala sempre più decisivo, ma l’ultima emozione della gara la regala Barreto, che con un gran destro all’angolino trova il quinto gol e la gloria personale.

Il tabellino:

PALERMO-CAGLIARI 5-0 (3-0)

Palermo (3-5-2): Sorrentino 7; Muñoz 6,5 (83′ Vitiello sv), González 6,5, Feddal 6; Morganella 7, Rigoni 6, Maresca (67′ Bolzoni 6), Barreto 7,5, Lazaar 6,5; Vázquez 7, Dybala 7,5 (74′ Belotti 6). A disp.: Ujkani, Anđelković, E. Pisano, Terzi, João Silva, Emerson, Della Rocca, Čočev, Quaison. All. Iachini 7,5.
Cagliari (4-3-3): Colombi 6; F. Pisano 5,5, Ceppitelli 5, Rossettini 5,5, Avelar 5,5; Crisetig 5 (46′ Dessena 5,5), Conti 4, Ekdal 5,5 (83′ Donsah sv); Farias 5,5, Longo 6, Cossu 5 (46′ João Pedro 5,5). A disp.: Cragno, Carboni, Murru, Balzano, Benedetti, Capuano, Capello, Caio Rangel. All. Zola 5.
Arbitro: Sebastiano Peruzzo di Schio.
Marcatori: 5′ Morganella (P), 10′ Muñoz (P), 33′ rig. e 72′ Dybala (P), 85′ Barreto (P).
Note – Ammoniti: Conti (C), Maresca (P), Colombi (C), Crisetig (C), Vázquez (P), Farias (C), Muñoz (P). Espulsi: 26′ Conti (C) per doppia ammonizione. Recupero: – p.t. / 2′ s.t.