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L’Apache porta avanti la Juventus, la bestia nera Icardi la riporta sulla terra: finisce 1-1 allo Stadium

Un bellissimo Derby d’Italia termina 1-1, dopo novanta minuti di battaglia da parte di entrambe le squadre. La Juventus passa in vantaggio grazie a Tevez e domina il primo tempo; poi l’Inter trova il pareggio nella ripresa con Icardi e sfiora il raddoppio in più occasioni. Nel finale carica a testa bassa della Juventus, ma finisce in pareggio.

SUBITO VIDAL – Allegri conferma tutti i titolari per tornare a vincere, dopo la sconfitta in Supercoppa, con Vidal alle spalle di Llorente e Tévez; Mancini invece rinuncia a Podolski dal primo minuto, alle spalle di Icardi ci sono quindi Hernanes e Kovačić.
Atmosfera rovente allo Juventus Stadium, ripagata subito dalla Juventus: Marchisio sfiora subito il vantaggio, ma l’1-0 lo segna Carlos Tevez dopo un’ottima combinazione con Vidal. L’Inter accenna una timida reazione aggredendo i portatori di palla bianconeri, mentre D’Ambrosio spinge sulla sinistra e scodella un paio di cross interessanti: nessuno di questi, però, porta a pericoli per la porta di Buffon. La Juventus aggredisce il centrocampo nerazzurro, in palese difficoltà e forse troppo congestionato, mentre Icardi è solo in avanti e fatica a trovare palloni giocabili. Vidal impegna Handanovic con una bella conclusione di destro, ma il vero miracolo dello sloveno nel primo tempo avviene su Pogba: il francese si libera del raddoppio con un elastico ma, davanti al portiere, calcia sul numero uno interista.

PAREGGIA ICARDI – La Juventus ricomincia con lo stesso ritmo del primo tempo, imponendo il gioco e sfruttando gli inserimenti dei centrocampisti. Allegri vuole più velocità e inserisce Morata, mentre Mancini toglie un impalpabile Kuzmanovic per tentare la rimonta grazie al talento di Podolski, con Hernanes spostato a destra nel 4-2-3-1. Al 20′ della ripresa avviene l’inimmaginabile: Guarin cerca Icardi in profondità che, da attaccante vero, infila un non incolpevole Buffon. L’1-1 galvanizza l’Inter, una squadra in ogni caso non padrona del campo ma sempre in affanno quando la Juventus carica a testa bassa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, infatti, Pogba sfiora il gol con un’incornata che sfiora il palo alla sinistra. A dieci minuti dal termine, però, l’Inter ha un paio di occasioni con Icardi: la prima colossale, con l’argentino che in distensione totale non trova la porta, e poi Buffon toglie dall’incrocio un bel destro del numero 9. Cresce il ritmo nel finale: Mancini prova a vincerla inserendo Osvaldo, Kovacic si fa espellere con un’entrata ingenua e la Juve compie lo sforzo finale per vincerla, senza però ottenere il risultato sperato.

JUVENTUS-INTER 1-1 (1-0)

Juventus (4-3-1-2): Buffon 6,5; Lichtsteiner 6,5, Bonucci 5,5, Chiellini 7, Evra 6; Marchisio 6,5, Pirlo 6, Pogba 7,5; Vidal 7 (78′ Pereyra sv); Tévez 7,5, Llorente 6,5 (63′ Morata 6). A disp.: Storari, Rubinho, Cáceres, Ogbonna, Pepe, Morata, Coman, Giovinco, Padoin, Pereyra, Mattiello, Marrone. All.: Massimiliano Allegri.
Inter (4-3-2-1): Handanovič 6,5; Campagnaro 5,5, Ranocchia 5,5, Juan Jesus 5, D’Ambrosio 6,5; Guarín 6, Medel 6, Kuzmanović 5 (54′ Podolski 6); Kovačić 6, Hernanes 6 (85′ Osvaldo sv); Icardi 7 (90′ M’Vila sv). A disp.: Carrizo, Andreolli, Osvaldo, Podolski, Vidić, Obi, Dodô, Pușcaș, Krhin, Donkor, M’Vila, Bonazzoli. All.: Roberto Mancini.
Arbitro: Luca Banti di Livorno.
Marcatori: 5′ Tévez (J), 64′ Icardi (I).
Note – Ammoniti: Morata, Bonucci (J), Icardi, Ranocchia, Juan Jesus, Medel, D’Ambrosio (I). All’85’ Kovacic espulso per un’entrata a gioco pericoloso.