Rinvio premiazione scudetto 2013-2014, le parole del Brescia Femminile
Riceviamo e pubblichiamo integralmente quanto voluto precisare con un comunicato stampa dal presidente del Brescia Calcio Femminile Giuseppe Cesari riguardo al rinvio della premiazione con la consegna dello scudetto 2013-2014.
Chiarimenti sulla mancata premiazione. Scrivo la presente a titolo personale e anche in qualità di Presidente dell’ ACF Brescia Femminile e unico responsabile della società. Penso sia stata palese la delusione che io in prima persona come Presidente e poi le stesse giocatrici, lo staff e i nostri tifosi abbiamo provato sabato scorso all’annuncio dell’annullamento della consegna della coppa per la conquista dello scudetto 2013/2014 per l’arrivo della stessa coppa rovinata probabilmente a causa di un cattivo imballaggio della stessa. E su questo episodio sento il dovere di intervenire direttamente perché probabilmente la situazione sta degenerando, a causa di una serie di malintesi e incomprensioni non dovute, tengo a precisare , nè per colpa nostra ne tantomeno della LND. Il trofeo per la premiazione della conquista dello scudetto, dopo che il delegato del calcio femminile regionale sig. Gandini aveva provveduto a recapitarla allo stadio trasportandola dalla sede di Milano, al momento dell’apertura dell’imballo, a cui ero presente personalmente, si presentava rotta. Appena constatata la situazione , e dopo aver espresso la mia delusione, il sig. Gandini provvedeva a chiamare immediatamente prima Patrizia Cottini e poi il presidente della LND Felice Belloli mettendoli a conoscenza della situazione. La sig.ra Cottini consigliava di annullare la premiazione a nuova data da destinarsi, mentre nel frattempo ci raggiungeva anche il Presidente Felice Belloli , incaricato di effettuare la premiazione. Anche il Presidente Belloli Felice accompagnato dal Presidente provinciale Pasquali Alberto convenivano sulla decisione di rimandare la premiazione alla luce dei fatti sopra descritti, assumendosi poi il sig. Belloli , in qualità di Presidente della LND e incaricato alla premiazione tutte le responsabilità per l’increscioso accaduto, anche se era palese che nessuna colpa poteva essere imputata alla sua persona. Detto ciò io e il Presidente Belloli ci siamo chiariti subito, riferendogli che anche se ero deluso, capivo la situazione. Allora di comune accordo abbiamo convenuto di posticipare la premiazione alla prossima partita che giocheremo in casa e per l’esattezza 10/01/2015 nell’occasione della partita Brescia – Firenze. Scrivo queste parole perché ho letto alcuni articoli su alcuni mezzi di informazione non Bresciani i cui giornalisti non essendo presenti hanno riportato fatti e accadimenti che non corrispondono proprio alla verità, e in cui viene riportata anche la lettera del nostro capitano Zizioli (da me autorizzata a scriverla), la quale non essendo presente durante lo sballo della coppa e successivamente al colloquio che ho avuto con il Presidente Belloli presente sabato per la consegna della coppa non poteva essere a conoscenza di questi particolari. Mi auguro che il buon senso prevalga su inutili congetture e strumentalizzazioni fuori luogo su accadimenti e disguidi del tutto accidentali e non certamente voluti.