Formula 1, il film del 2014 – 3a puntata
Riviviamo in quattro puntate il Campionato Mondiale di Formula 1 2014. Oggi spaziamo dall’11°gara, il Gp d’Ungheria alla 15° gara, il Gp di Giappone.
GP UNGHERIA, 27 luglio – All’Hungaroring, nelle qualifiche è attesa la pioggia. Ed effettivamente questa arriva nella Q3, ma non condiziona più di tanto il risultato finale. Rosberg è in pole position con la Mercedes davanti a Vettel, Bottas, Ricciardo, Alonso e Massa. Non c’è Lewis Hamilton nelle prime posizioni. L’inglese vede la sua Mercedes andare in fiamme durante la Q1 per un problema alla valvola di iniezione del carburante e partirà penultimo. Anche Räikkönen va fuori alla Q1 per una solita strategia azzardata. In gara, però, le emozioni si susseguono. La safety car entra due volte per incidenti occorsi alla Caterham di Ericsson e alla Force India di Pérez e le strategie diventano decisive. Ne approfitta Daniel Ricciardo che si ritrova una prima volta in testa al rientro della seconda vettura di sicurezza e si riprende il comando della gara sopravanzando a pochi giri dal termine prima Hamilton e poi Alonso. Secondo posto per il ferrarista, terzo per l’inglese, che comunque sorride perché si mette dietro il compagno di squadra Rosberg, quarto. Un risultato inaspettato date le premesse della vigilia. Seguono Massa, Räikkönen, Vettel e Bottas. Classifica Mondiale piloti: Rosberg 202, Hamilton 191
GP BELGIO, 24 agosto – Si torna in pista dopo un mese di stop per la pausa estiva sul circuito di Spa. In qualifica, domina Nico Rosberg. Il tedesco della Mercedes rifila oltre due decimi a Hamilton, secondo. Poi Vettel, Alonso, Ricciardo, Bottas, Magnussen su McLaren e Räikkönen. In gara, al secondo giro avviene quello che molti pensavano prima o poi potesse accadere. Rosberg e Hamilton vanno al contatto. L’inglese buca la posteriore sinistra e dopo una gara condotta nelle retrovie si ritira a quattro giri dalla fine. Il tedesco spiattella le gomme anteriori ed è costretto a una gara tutta inseguimento che lo porterà al secondo posto. Vince il “solito” Ricciardo. L’australiano della Red Bull si dimostra implacabile nell’approfittare delle rare difficoltà Mercedes. Podio completato da Bottas davanti a un ritrovato Räikkönen. Vettel è quinto, Alonso è ottavo. Classifica Mondiale piloti: Rosberg 220, Hamilton 191
GP ITALIA, 7 settembre – Nel tempio della velocità per eccellenza, Monza, contrastare lo strapotere Mercedes è pura utopia. E infatti le “Frecce d’Argento” volano con Hamilton in pole, con due decimi su Rosberg e più di mezzo secondo sul resto della concorrenza. E a seguire sono altre vetture spinte dal propulsore della casa di Stoccarda. Vale a dire le Williams di Bottas e Massa e le McLaren di Magnussen e Button. Poi, Alonso, Vettel e Ricciardo con Räikkönen dodicesimo. La partenza non è felice per Hamilton, che viene infilato da Rosberg, Magnussen e Massa. L’inglese però non si demoralizza e rimonta piano piano fino ad addentare gli scarichi della Mercedes di Rosberg. Il tedesco sente la pressione e sbaglia alla prima variante durante il 29esimo giro. Hamilton ne approfitta e lo sorpassa, involandosi verso la vittoria della gara. Rosberg è secondo davanti a Massa, Bottas, Ricciardo e Vettel. Disastro Ferrari. Nella gara di casa, Räikkönen è nono mentre Alonso è costretto al ritiro per un problema al motore accusato alla 29esima tornata. E’ la goccia che fa traboccare il vaso. Il 10 settembre, dopo 23 anni, Luca Di Montezemolo annuncia che dal 13 ottobre non sarà più presidente Ferrari. Al suo posto, arriva Sergio Marchionne. Classifica Mondiale piloti: Rosberg 238, Hamilton 216
GP SINGAPORE, 21 settembre – Il duello tra Rosberg e Hamilton è serraritissimo in qualifica. Alla fine, per la pole position la spunta l’inglese sul tedesco per soli sette millesimi di secondo. Seconda fila per le Red Bull con nuovamente Ricciardo dinanzi a Vettel. Poi Alonso, Massa, Räikkönen e Bottas. In gara, Hamilton ha via libera. Questo perché la vettura di Rosberg fa le bizze fin dalla partenza per problemi elettronici. Il tedesco parte dalla pitlane, ma la sua corsa è un autentico calvario, che termina con un inevitabile ritiro. Per Hamilton quindi è vittoria agevole ed è sorpasso anche in testa al Mondiale piloti. Per le altre posizioni sul podio, va in scena un’appassionante lotta che coinvolge le due Red Bull e la Ferrari di Alonso. Una lotta agevolata anche dalla Safety Car, entrata in pista dopo l’incidente occorso alla Force India di Pérez. Ha la meglio Vettel, che con uno scatto d’orgoglio si mette dietro il compagno di squadra Ricciardo. Quarto Alonso, ottavo Räikkönen, autore nel finale di un acceso duello col connazionale della Williams Bottas. Classifica Mondiale piloti: Hamilton 241, Rosberg 238
GP GIAPPONE, 5 ottobre – Arrabbiato dall’inconveniente di Singapore, sulla pista di Suzuka Nico Rosberg si riprende la scena in qualifica. Il tedesco si prende la pole position di prepotenza, con due decimi su Hamilton, sei decimi su Bottas e un secondo su Massa. Seguono Alonso e Ricciardo, con Vettel nono e Räikkönen decimo. In corsa, succede di tutto. Si parte in regime di Safety Car per effetto del tifone Phantome che coinvolge l’area di Suzuka. La gara effettiva scatta al 10°giro. Rosberg prova la fuga, ma viene braccato da Hamilton. E l’inglese sopravanza il tedesco al 29°giro. Alonso intanto si ritira per un problema al motore. La pioggia fa di nuovo capolino nel finale di gara. Sutil sbatte la sua Sauber sulle barriere. Safety Car, ma poi avviene l’impensabile. La Marussia di Bianchi va a sbattere violentemente contro il trattore che stava prendendo la vettura di Sutil. Il pilota perde conoscenza. Resta in coma indotto per un mese in Giappone, prima di essere trasportato a Nizza ancora in stato di coma vegetativo. La gara viene giustamente sospesa. Vittoria a Hamilton, davanti a Rosberg, Vettel, Ricciardo, Button, Bottas e Massa. Räikkönen è dodicesimo. L’incidente di Bianchi fa passare in secondo piano l’altra grande notizia del fine settimana nipponico. Vettel approda in Ferrari nel 2015, mentre Alonso la lascia. Con probabile destinazione McLaren. Classifica Mondiale piloti: Hamilton 266, Rosberg 256