Chelsea, la rabbia di Mourinho: “C’è una campagna evidente contro di noi… “

Il pari sul campo del Southampton non è andato giù a José Mourinho. 1-1 al St Mary’s con la macchia del calcio di rigore non assegnato a Fabregas, ammonito per simulazione, che ha mandato su tutte le furie il tecnico portoghese dei Blues che a fine partita ha affermato: “Ci sono rigori e rigori, quello di oggi era enorme. In altri paesi, i giornali parlerebbero di scandalo perché è stato un assoluto scandalo. Non era un rigorino. In questo paese invece diciamo che è stato solo un errore dell’arbitro che ha influito sul risultato, e sono contento che sia così. Rispetto l’arbitro, ha commesso un errore chiaro ma come lo possono commettere i giocatori. C’è una campagna evidente contro il Chelsea: gente, giornalisti, allenatori relazionano con noi come non fanno con altre squadre e mettono maggiori pressioni sull’arbitro e lui commette errori come quello di oggi. Perdiamo punti così. Andrò dall’arbitro, gli augurerò felice anno nuovo e gli dirò di vergognarsi“.

Parole al pepe, dunque, per una vittoria che poteva significare fuga verso il titolo dopo il clamoroso pari casalingo del Manchester City contro il Burnley (2-2).