La Sampdoria sogna Muriel già a gennaio

I rapporti tra Luis Fernando Muriel e l’Udinese di Stramaccioni sono ai minimi storici, e le parole del capitano Totò Di Natale dopo Sampdoria-Udinese sanno di condanna: “Muriel deve capire che per giocare a questi livelli devi allenarti”.

Proprio la Sampdoria potrebbe offrire un’occasione alla carriera del 23enne attaccante colombiano, paragonato a Ronaldo fino a un paio d’anni fa e oggi limitato da continui infortuni e da un peso forma non ottimale. Secondo quando riporta Il Secolo XIX di oggi, Siniša Mihajlović sarebbe l’uomo giusto per recuperare l’attaccante, come dimostra il caso Okaka.

La Sampdoria starebbe lavorando da tempo per portare a Genova il giocatore, che l’Udinese non vorrebbe svendere. La società friuliana sembrerebbe propensa al prestito con diritto di riscatto e controriscatto, la stessa formula con cui ha girato Nico Lopez all’Hellas Verona. Non sarà semplice per la Samp portarsi a casa Muriel, su cui hanno messo gli occhi anche l’Udinese e persino il Liverpool, in cerca di un rimpiazzo per il deludente Balotelli.

I liguri in un primo momento avevano pensato a uno scambio con Gonzalo Bergessio, che ha trovato poco spazio da inizio stagione. Ad oggi però sembra più probabile una cessione altrove dell’argentino, con la Roma che potrebbe accoglierlo al posto di Borriello o in caso di partenza di Destro. Bergessio, inoltre, vanta ammiratori anche nella Liga spagnola.

La Sampdoria ha infine intenzione di lavorare in uscita. Il vulcanico presidente Ferrero, rispondendo ai tifosi su Twitter, ha di fatto ufficializzato la partenza di Gabbiadini direzione Napoli, ricordando che il cartellino del giocatore è a metà tra i blucerchiati e la Juventus, che avrebbe dato il via libera alla cessione. Lontano dalla lanterna potrebbe essere il futuro di altri giocatori che hanno trovato poco spazio come Nenad Krstičić e Marco Marchionni, seguiti rispettivamente da Bologna e Cesena. Il Cagliari avrebbe invece messo nel mirino il portiere Emiliano Viviano, protagonista a inizio stagione ma poi messo in ombra dall’esplosione di Sergio Romero.