Il punto sulla Premier League: diciassettesima giornata

Prima della scorpacciata delle feste natalizie, Chelsea e Manchester City allungano sul Manchester United, fermato sul pari al Villa Park. Resta in alto il West Ham con super Carroll, mentre Liverpool-Arsenal partorisce un pareggio che non serve a nessuno. 

LOTTA PER IL TITOLO. Pronostico rispettato per il Manchester City, che liquida il Crystal Palace con un secco 3-0 e mette in cassaforte la sesta vittoria consecutiva (ottava se si considerano le sfide a Bayern e Roma in Champions League); il passaggio del turno europeo e la rinascita di Yaya Touré dimostrano che c’è vita dopo l’infortunio di Agüero e che le difficoltà di inizio stagione possono dirsi archiviate. Ma resta in testa il Chelsea, che nel Monday Night passa 0-2 sul campo dello Stoke grazie ai guizzi di Terry e Fàbregas, in attesa dell’interessantissima sfida di Upton Park nel Boxing Day. Piccolo intoppo nel cammino del Manchester United, che raggiunge di rincorsa l’Aston Villa ma perde terreno nei confronti del duo di testa. Resta 1 punto positivo se l’obiettivo è il ritorno nell’Europa che conta.

ZONA EUROPA. Saldo al quarto posto il West Ham, che sfrutta alla grande il momento di forma di Carroll e Downing e cementa una posizione impensabile a inizio campionato. In ripresa il Southampton, che esce dalla crisi nera cavalcando Pellè e Yoshida contro un Everton al sesto ko. Se la vera natura dei Toffees la capiremo solo con la pausa europea, il discorso vale anche e soprattutto per il Tottenham (2-1 al Burnley), chiamato ora a guardare in alto e non fermarsi più. Pari rocambolesco e partita intensissima tra Liverpool e Arsenal, squadre che hanno problemi enormi in tutte le fasi di gioco. Pesante colpo Swansea a Kingston upon Hull: ottavo posto in classifica e le feste iniziano nel migliore dei modi.

LOTTA SALVEZZA. Fuori dalle sabbie mobili l’Aston Villa, il Sunderland vince l’ennesimo Tyne–Wear derby col Newcastle, per un successo che vale doppio a livello di rivalità locale e di classifica. Sconfitte in trasferta Burnley, Leicester e Palace, è una giornata favorevole al QPR, che fa suo lo scontro salvezza col WBA (3-2) e risale la china. Delicatissimo Sunderland-Hull il 26 dicembre, con i Tigers chiamati all’impresa per restare aggrappati alla Premier League.