Quattro le partite NBA giocate nella notte. La più attesa era probabilmente la sfida di Oakland tra Warriors e Thunder a Ovest. Qualche chilometro più a nord i Kings ospitavano a Sacramento i Bucks orfani di Jabari Parker (infortunio al crociato per lui), mentre a Houston i Rockets attendevano i Pelicans di Anthony Davis. Nella sfida tutta Eastern Conference, i Bulls ospitavano allo United Center i Knicks, fermi su un record pessimo di 5-22.
34 punti e 9 assist di Stephen Curry hanno dato la vittoria ai Warriors. Da notare il fatto che nell’incontro ad alto punteggio Kevin Durant è uscito per una distorsione alla caviglia che nelle prossime ore sarà valutata. I 33 dell’altro asso di Oklahoma City, Russell Westbrook, non sono bastati.
Con 30 punti segnati e 14 rimbalzi, è stato invece proprio Davis a dare la vittoria ai suoi Pelicans. New Orleans ha costretto un impreciso James Harden a percentuali basse (8/23 dal campo) in una vittoria esterna molto importante.
Jimmy Butler ha invece dominato a Chicago. I 35 punti della riserva di Rose hanno costretto i Knicks alla resa esterna. Nella vittoria dei Bulls anche 13 rimbalzi per Joakim Noah. Nell’ultima partita che trattiamo, Milwaukee ha vinto l’ennesima partita all’ultimo respiro in casa dei Kings, che per l’occasione recuperavano la loro stella DeMarcus Cousins. Le conseguenze si sono viste in area pitturata, con Sacramento dominante in quella zona di campo, ma ciò non è servito a cospetto dei 19 di Jared Dudley in ingresso dalla panchina.
La notte è stata però scossa, come abbiamo riportato qualche ora fa, dallo scambio che ha spedito Rajon Rondo ai Mavericks. I dettagli nel link.
Chicago Bulls – New York Knicks 103-97
Houston Rockets – New Orleans Pelicans 90-99
Sacramento Kings – Milwaukee Bucks 107-108
Golden State Warriors – Oklahoma City Thunder 114-109