Il River Plate non fallisce l’appuntamento con la storia e torna a vincere un titolo internazionale diciassette anni dopo l’ultima volta. La pratica Atlético Nacional viene liquidata in quattro minuti al Monumental, dopo l’1-1 di Medellin. Rispettivamente al 54′ e al 58′, Mercado e Pezzella staccano ottimamente di testa su due calci d’angolo perfetti di Pisculichi e battono un fino a quel momento insuperabile Armani con due gol fotocopia che mandano in delirio i tifosi biancorossi. Meritatissimo il successo del River, che ha fatto la partita dal primo minuto sostenuto da più di 60000 persone che poi si sono riversate intorno all’Obelisco di Buenos Aires per celebrare il trionfo durante tutta la notte.
Grande gioia anche per Marcelo Gallardo, arrivato tra i dubbi di chi pensava che potesse avere difficoltà a sostituire una figura “ingombrante” come quella di Ramon Díaz, ma rivelatosi un ottimo allenatore capace di proporre bel gioco e risultati. Da non dimenticare il record del Muñeco, che con trentuno partite senza sconfitte ha stabilito il record di imbattibilità della storia del River Plate I millonarios chiudono la Copa Sudamericana senza sconfitte e ora si giocheranno il campionato argentino nell’ultima giornata, anche se tutto dipenderà dal risultato del Racing. Il River Plate sembra però già guardare oltre, e i prossimi grandi obiettivi sono la Recopa Sudamericana contro il San Lorenzo e la Copa Libertadores 2015.