Dopo la prodezza del Karaiskakis, tutto ci si poteva aspettare meno una debacle in Tracia. Il PAOK, invece, ci dimostra ancora quanto un momento possa rivelarsi effimero e il calcio in generale, fuori da ogni logica. La dodicesima giornata di Super League, infatti, ci regala la batosta clamorosa dei bianconeri in quel di Xanthi, dove trovano una sonora sconfitta per 4-2. L’inizio a ritmi bassi e in totale balia degli avversari costa caro alla truppa di Anastasiadis, che si trova subito in svantaggio, a causa del gol di Pantelis Kapetanos (che firma una doppietta), lanciato magnificamente da Fliskas e perso completamente da Tziolis. L’ex Siena può essere un efficace metro di paragone per l’intera squadra: come può un giocatore passare in tre giorni da una prestazione sontuosa fuori ruolo a un disastro totale? E non si venga a dire che Soltani e soci fossero più temibili della squadra del Pireo. Forse la troppa euforia per la vetta cementata, per aver annullato l’Olympiakos e, chi lo sa, magari la sensazione di aver fatto un passo troppo lungo può essere costata la concentrazione e la determinazione. Aggiungiamoci anche l’imminente e decisiva gara di Europa League e la risposta al quesito si completa. Per la Regina di Tracia, una giornata memorabile, che la fa distaccare dalla zona rossa e sognare in grande. Per la Bicefala, l’orrenda sensazione di aver buttato via un’occasione d’oro.
Già, perché l’Olympiakos si ferma ancora. E’ solo 2-2 in casa contro il PAS Giannina, altra dimostrazione di quanto il calcio sia folle, dato che la truppa dell’Epiro arrivava da quattro sonore bastonate prese dal Levadiakos. Nonostante il dominio totale della partita, la squadra di Michel, imbottita di seconde linee in vista della Champions, si fa segnare in due delle poche occasioni create dai ragazzi di Petrakis, sintomo di una difesa non più stagna e attenta. Apre le danze Michail di testa, poi il rigore di Fortounis e la zampata di Kasami rimettono in sesto le cose per i biancorossi, ma è il primo gol stagionale di Evripidis Giakos a chiudere le danze all’88’. Così come il PAOK, neanche il Panathinaikos coglie l’occasione, andando a pareggiare contro l’Asteras Tripolis. Al Kolokotronis, i verdi avevano l’occasione di superare i rivali, distanziare gli arcadi e piazzarsi al secondo posto, ma il gol di Tasos Lagos, messo a un metro dalla porta da capitan Zeca, viene pareggiato cinque minuti dopo da Khalifa Sankaré, che insacca di prepotenza un bel cross di Brian Lluy. La partita produce moltissime occasioni ed è ben giocata da ambedue le squadre, che regalano emozioni e belle giocate con un piglio molto offensivo e senza eccessivo tatticismo difensivo.
Torna alla vittoria invece il Veria, che si riappropria in solitaria della zona Europa. A soccombere in Emazia è il Platanias, che non vede tre punti da cinque turni consecutivi. E’ Sotiris Balafas a timbrare per primo il cartellino, insaccando un cross basso di Dumitru, mentre incrementa il risultato Javier Cámpora, che ribatte in rete la respinta di Olimpa da vero rapace d’area. Il Platanias impegna Kantimiris, ma ha troppi problemi nella gestione difensiva, dove spesso propongono un mix di eccessiva fallosità e seguente improvvisa mollezza. Resta indietro l’Atromitos, che pareggia in extremis contro il Kerkyra, nel mezzo del diluvio che ha flagellato Corfù e reso quasi impraticabile il campo. E’ proprio l’attrito a giocare un brutto scherzo a Gorbunov, portiere ospite, che macchia la sua bella prestazione servendo Kontos fuori area, che segna il suo secondo gol consecutivo con un preciso pallonetto. I ragazzi di Paraschos, fino ad allora non eccessivamente pericolosi, si riversano in avanti e trovano il pari solo al 92′, quando Nikos Lazaridis insacca di testa il corner di Tatos, garantendo un punto meritato ai suoi.
Procedendo nella classifica, perde ancora il Kalloni, battuto da un sorprendente Niki Volos, che impara la lezione di mercoledì e finalizza le poche occasioni create. E’ Vasil Shkurtaj a garantire la vittoria ai suoi, approfittando di una nuova papera di Hogg, non più quel muro insuperabile delle prime dieci partite. Il Panetolikos torna alla vittoria e batte il Panionios, che piomba in zona rossa ed esonera Terezopoulos. I gol vittoria sono di Leandro Kappel, che insacca un cross basso di Mingas, e di Stelios Malezas, appostato sul secondo palo al momento giusto su azione di corner. Accorcia poi Giannou ribattendo in rete il rigore parato da Rafael a Boumale. L’OFI viene sconfitto in casa dal Levadiakos per 2-0, a causa della doppietta di Vangelis Mantzios, al quarto gol in due gare. Non male i cretesi in campo, votati all’attacco e meritevoli di maggior fortuna, ma si fanno trovare scoperti quando l’ex di turno insacca il bellissimo suggerimento a giro di Projić, A chiudere i conti, ci pensa Tripotseris quando mette giù Armiche Ortega in area, causando il rigore poi trasformato. Finisce in uno sterile 0-0 la sfida salvezza tra Panthrakikos ed Ergotelis, che producono occasioni che non hanno la forza di concludere.
sabato 6/12
Veria – Platanias: 2-0 (9′ Balafas, 60′ Cámpora)
Kerkyra – Atromitos: 1-1 (61′ Kontos (K), 90’+3 Lazaridis (A))
Olympiakos Pireo – PAS Giannina: 2-2 (23′ Michail (P), 49′ rig. Fortounis (O), 79′ Kasami (O), 88′ Giakos (P))
domenica 7/12
Skoda Xanthi – PAOK Salonicco: 4-2 (6′ e 88′ Kapetanos (X), 38′ Athanasiadis (P), 47′ Lucero (X), 77′ Cleyton (X), 82′ Mak (P))
Niki Volos – Kalloni: 2-0 (46′ e 77′ Shkurtaj)
Panetolikos – Panionios: 2-1 (62′ Kappel (Pet), 78′ Malezas (Pet), 82′ Giannou (Pio))
OFI – Levadiakos: 0-2 (54′ e rig. 90’+2 Mantzios)
Asteras Tripolis – Panathinaikos: 1-1 (30′ Lagos (P), 36′ Sankaré (A))
lunedì 8/12
Panthrakikos – Ergotelis: 0-0
Classifica Super League
PAOK 28 – Olympiakos 24 – Panathinaikos 23 – Asteras Tripolis e Veria 21 – Atromitos e Kalloni 19 – Xanthi 18 – PAS Giannina e Panetolikos 17 – Kerkyra 15 – Levadiakos 14 – OFI 13 – Platanias 12 – Panionios 11 – Panthrakikos 10 – Ergotelis e Niki Volos 7
Classifica marcatori
8 – Stefanos Athanasiadis (PAOK)
6 – Robert Mak (PAOK)
5 – Jeronimo Barrales (Asteras), Alejandro Domínguez (Olympiakos), Erick Moreno (Panetolikos), Apostolos Giannou (Panionios), Facundo Pereyra (PAOK) e Cleyton (Xanthi)