La Sampdoria cala il tris al “Bentegodi”, Verona sconfitto 3-1

La Sampdoria sbanca il “Bentegodi” e si porta a un solo punto dal terzo posto momentaneamente occupato dai cugini del Genoa. La partita è stata fortemente condizionata dall’espulsione di Márquez (disastroso in questa prima parte di stagione) avvenuta al 26′, con il contestuale vantaggio dei blucerchiati su calcio di rigore. L’Hellas ha sfoderato il tradizionale orgoglio e ha raggiunto il momentaneo pareggio con una zampata del solito Luca Toni ma, nella ripresa, il maggiore tasso tecnico degli uomini di Mihajlović unito al vantaggio numerico ha fatto si che la squadra genovese riuscisse a vincere senza troppe difficoltà. Sugli scudi Gabbiadini ed Éder, autori di ottime prestazioni impreziosite da assist e gol.

TONI RECUPERA IL VANTAGGIO DI ÉDER – L’inizio di gara vede il pallino del gioco in mano all’Hellas ma è la Sampdoria a rendersi pericolosa per prima con Éder che sciupa un’ottima occasione calciando da pochi metri addosso a Rafael. Al 13′ Romero rischia di essere beffato da un’insidiosa deviazione di De Silvestri su cross di Christodoulopoulos: la palla termina di pochissimo a lato. Al 15′ Gabbiadini ci prova con una bella conclusione da fuori area ma è bravo Rafael a distendersi e deviare in angolo. Un minuto più tardi, su calcio d’angolo, Silvestre svetta imperioso ma la sua deviazione area termina alta. Al 26′ c’è la svolta della partita: Gabbiadini serve un meraviglioso assist a Éder che, dopo aver tagliato alle spalle di Márquez, viene steso dallo stesso difensore procurandosi così un calcio di rigore e il conseguente rosso per il messicano. Sul dischetto va lo stesso Éder che spiazza Rafael: al 28′ la Sampdoria si trova in vantaggio di un gol e di un uomo. Al 34′ Toni conduce un ottimo contropiede e serve una palla perfetta ad Agostini che, a tu per tu con Romero, calcia debolmente tra le braccia dell’estremo difensore blucerchiato. Al 37′ arriva il meritato pareggio del Verona con Luca Toni: Romero respinge male una conclusione da fuori area di Tachtsidis e il numero 9 gialloblù si avventa sul pallone spingendolo in rete. Al 42′ è Rizzo a mettersi in mostra con un bel tiro dai 20 metri dopo un’ottima galoppata, con la sfera che termina fuori di poco.

GABBIADINI E OKAKA CHIUDONO I CONTI – La ripresa inizia senza troppi sussulti; al primo vero affondo, però, la Sampdoria passa in vantaggio: l’uomo assist è Krstičić che fa partire un cross tagliato dalla sinistra sul quale si avventa l’accorrente Okaka che insacca di testa per il 2-1 dei blucerchiati. I ragazzi di Mihajlović provano a dare il colpo di grazia ai padroni di casa e al 60′ vanno vicini al gol prima con una bella conclusione a giro di Gabbiadini respinta da Rafael e poi con un tiro velenoso sugli sviluppi di un corner che termina di un soffio fuori dallo specchio. Queste due azioni sono solo il preambolo della terza marcatura che arriva puntuale due minuti più tardi: gran sgroppata sulla sinistra di Éder e assist al bacio per Gabbiadini che, a porta sguarnita, non può far altro che appoggiare in rete. Al 69′ Rizzo libera Okaka nel cuore dell’area ma l’attaccante doriano da pochi passi centra il palo. Al 75′ González gira di testa sul primo palo sugli sviluppi di un corner ma la Sampdoria riesce a salvarsi grazie all’uomo appostato in prossimità del montante. Al 77′ Moras pasticcia con la sfera al limite dell’area: ne approfitta Éder che però alza troppo la mira al momento della conclusione. L’Hellas non si rassegna e continua a provarci: all’80’ è ancora Toni a sfiorare il palo con una bellissima girata di destro mentre 3′ più tardi si fa vedere il neo entrato Nenê con un colpo di testa troppo centrale.

IL TABELLINO

HELLAS VERONA-SAMPDORIA 1-3 (1-1)

Hellas Verona (3-5-2): Rafael 6; Rodríguez 6,5, Moras 6, Márquez 4; Agostini  (85 Gómez sv), Christodoulopoulos 5,5, Campanharo (80′ Valoti sv), Tachtsidis 5,5, González 5,5; Toni 6,5, López 5 (74′ Nenê sv). A disp.: Benussi, Gollini, Saviola, Marques, Brivio, Fares, Checchin. All. Mandorlini.
Sampdoria (4-3-3):
Romero 5; De Silvestri (71′ Cacciatore), Silvestre 6 (40′ Gastaldello 6), Romagnoli 6, Mesbah 5,5; Duncan 5,5 (55′ Krstičić 6), Palombo 6, Rizzo 6,5; Gabbiadini 7, Okaka 6, Éder 7. A disp.: Da Costa, Viviano, Fedato, Bergessio, Regini, Đorđević, Marchionni, Fornasier, Wszołek. All. Mihajlović.
Arbitro:
Tommasi di Bassano del Grappa.
Marcatori: 28′ Éder (S), 37′ Toni (V), 57′ Okaka (S), 62′ Gabbiadini (S).
Note – Ammoniti:
Silvestre (S) , Duncan (S), Agostini (V), De Silvestri (S), Valoti (V). Espulso: 26′ Márquez (V) per fallo da ultimo uomo.