Meggiorini e Paloschi puniscono un Cagliari assente. Al Sant’Elia è 0-2 Chievo
Con i gol di Meggiorini (grande rovesciata) e Paloschi, il Chievo di Maran manda al tappeto un Cagliari spento, molle e privo di idee. I gialloblù mettono la freccia proprio ai danni dei sardi e per gli uomini di Zeman è notte fonda, con lo zero nella casella delle vittorie casalinghe che pesa come un macigno.
CAGLIARI ASSENTE, IL CHIEVO NE APPROFITTA – Tutto esaurito al Sant’Elia, con la curva sud gremita di bambini in festa, ma l’inizio di gara è da incubo per il Cagliari. Dopo tre minuti, infatti, il Chievo è già in vantaggio: Ekdal spizzica di testa in area senza riuscire ad allontanare, sulla palla si avventa Maggiorini che con una splendida rovesciata batte Cragno. I rossoblù non ci capiscono nulla e i veneti ne approfittano al 9′: Birsa arriva sul fondo e trova Paloschi tutto solo a centro area e per l’ex Milan è un gioco da ragazzi trovare il 2-0. I sardi faticano a reagire, anche perché i clivensi sono aggressivi in ogni zona del campo. L’unica occasione rossoblù nel primo minuto è di Farias, ma il suo sinistro termina abbondantemente a lato. Al 37′ sono ancora i veronesi a sfiorare il gol, ma Paloschi prima è impreciso di testa, poi trova un attento Cragno a proteggere il primo palo.
NIENTE REAZIONE, IL CHIEVO RINGRAZIA – Zeman prova a dare una scossa ai suoi mandando in campo Avelar, Donsah e Longo al posto di Pisano, Crisetig e Cossu. Il Cagliari sembra subito avere un sussulto: Ibarbo si libera in area di due avversari, ma spara alto da posizione piuttosto defilata. La reazione dei primi minuti, però, è più nella grinta che nelle idee di gioco e il Chievo controlla senza patemi. Al 77′ Ibarbo si libera bene al limite dell’area, ma il suo tiro a incrociare è bloccato da un Bizzarri fin lì inoperoso. La sintesi nella gara è tutta in un’azione all’85’: Farias trova Longo in area, ma l’ex Espanyol è lento e si fa anticipare sul più bello da Zukanović. Tre punti pesanti per il Chievo che supera i rossoblù in classifica. Cagliari sempre più in crisi e incapace di vincere davanti al proprio pubblico.
Il tabellino:
CAGLIARI-CHIEVOVERONA 0-2 (0-2)
Cagliari (4-3-3): Cragno 5,5; Pisano 4,5 (46′ Avelar 5,5), Benedetti 4,5, Rossettini 6, Balzano 5; Crisetig 5 (46′ Donsah 6), Conti 5 (cap.), Ekdal 5,5; Ibarbo 5,5, Cossu 5 (46′ Longo 5,5), Farias 4,5. A disp.: Carboni, Murru, Ceppitelli, Capuano, Capello, Dessena, Caio Rangel, João Pedro. All.: Zdeněk Zeman 5.
ChievoVerona (4-4-2): Bizzarri 6; Frey 6 (cap.), Cesar 6,5, Gamberini 6,5, Zukanović 6,5; Izco 6,5, Radovanović 6,5, Hetemaj 6,5, Birsa 6,5 (68′ Schelotto 6); Meggiorini 7 (79′ Pellissier sv), Paloschi 6,5 (87′ Maxi López sv). A disp.: Bardi, Seculin, Sardo, Dainelli, Biraghi, Cofie, Bellomo, Lazarević, Botta. All.: Rolando Maran 7.
Arbitro: Maurizio Mariani (sezione arbitrale di Aprilia).
Marcatori:3′ Meggiorini (Ch), 9′ Paloschi (Ch).
Note – Ammoniti: Izco (Ch), Benedetti (Ca), Zukanović (Ch), Cossu (Ca), Conti (Ca), Ekdal (Ca), Frey (Ch), Farias (Ca). Espulsi:-.