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Grecia, Super League, 11/a giornata: il PAOK batte l’Olympiakos e vola, sale il Panathinaikos, bene l’OFI nel derby

Il recupero della sesta giornata di Super League vede al suo interno gare importanti e risultati decisivi. Uno su tutti, la storica vittoria del PAOK al Karaiskakis, che incrementa il vantaggio dei bianconeri sull’Olympiakos. Nessuno ci avrebbe scommesso due lire, eppure la truppa di Anastasiadis sta prendendo il largo con uno scontro diretto a favore, garantito da una prestazione intelligente. La sofferenza c’è stata (e tanta), ma la Bicefala ha saputo tenere a bada i nervi quando necessario, non disdegnando interventi duri e una buona azione di rottura e ripartenza. Il tocco sotto porta di Athanasiadis può non essere appariscente, ma è frutto di una grande azione orchestrata da tutta la squadra, che le sue perle nell’apertura d’esterno di Salpingidis e il tagliente rasoterra di Skondras in area piccola. Per i due gol seguenti serve il vocabolario, gli aggettivi comuni non bastano: due colpi al volo meravigliosi, precisi e letali. La partita è splendida per intensità, tattica, sacrificio e segnature.  Vedere Salpi e Klaus in raddoppio per tutta la ripresa ci mostra l’arma di Anastasiadis: uno spogliatoio unito, conscio dei suoi mezzi e sapientemente organizzato da un allenatore con la A maiuscola. Michel mette mano alla formazione sapientemente e procura grandi grattacapi agli avversari, ma scivola sulle magre prestazioni della difesa, Avlonitis in particolare, e sulla determinazione avversaria.

Guarda chi si rivede sul podio! Il Panathinaikos centra la quarta vittoria consecutiva e si porta a un solo punto dall’Olympiakos. I Trifogli espugnano il difficile campo di Agrinio mettendo subito sotto il Panetolikos, in un primo tempo scoppiettante che vede tante occasioni e un palo per parte. Sebbene schierata con un leggero turn-over, la squadra di Anastasiou è fresca e votata all’attacco, ma trova il gol solo all’80’ con Mladen Petrić, che insacca di testa un corner di Nano. Non sfigurano i ragazzi di Chavos, sempre ostici da battere. L’Asteras Tripolis guadagna il quarto posto grazie alla vittoria al Panthessaliko, ottenuta con un netto 2-0. Il Niki Volos ci prova, ma ha grossi limiti di esperienza e una concreta difficoltà a stare in campo. Se poi ci si mette anche la scarsa precisione in due grosse occasioni create, la salvezza non sembra proprio alla portata della neo-promossa. La prima marcatura la firma Tasos Bakasetas, con un tiro in scivolata da centro area su cui ha grosse responsabilità Tairis, mentre il definitivo 2-0 lo segna Pablo Mazza allo scadere, dopo una ripartenza fulminea e un ottimo accentramento.

Perde una posizione il Kalloni, che si prende due gol dallo Xanthi, ovvero il bottino concesso agli avversari in dieci gare. Nonostante questo, la squadra di Matsourakis rimane di gran lunga la difesa meno battuta del campionato con quattro gol subiti. La cattiva giornata di Andrew Hogg, che concede a Karim Soltani il gol in apertura, facendosi passare sotto il corpo il rasoterra dell’algerino, coincide con quella di Christos Pipinis, che si fa espellere al 21′ per doppia ammonizione, causando anche un rigore trasformato magistralmente da Cleyton. Nonostante l’inferiorità numerica, gli isolani trovano comunque il gol della bandiera col centrale Stratos Vallios, che sovrasta Karipidis e insacca alle spalle di Kyriakidis. Non si fanno male Atromitos Veria , che impattano sullo 0-0. I padroni di casa hanno il grosso delle occasioni e centrano anche una traversa con una sciabolata da posizione defilata di Papazoglou. Entrambe le squadre restano incollate alla zona playoff, ma la Regina del Nord non vede una vittoria da cinque turni. Ciò, in associazione con l’involuzione forse momentanea del gioco spumeggiante di Granero, fa sì che l’Atromitos di Sa Pinto, che ha ritrovato smalto offensivo, sia una pretendente di maggior peso per l’Europa.

Proseguendo nella classifica, il PAS Giannina si prende quattro gol dal Levadiakos, dopo la buona prestazione di domenica scorsa. Xavier Tomas trova il primo gol stagionale di testa, seguito da Vladan Milosavljev, alla ricerca della marcatura dalla scorsa stagione. Si sblocca anche Vangelis Mantzios, autore di una bella doppietta dopo essere stato capocannoniere della squadra l’anno scorso. Il Kerkyra ritrova punti e sorriso contro il Panionios, grazie al primo gol in Super League di Alexis Kontos, così come il Panthrakikos, che stende il Platanias col secondo gol consecutivo di Nicolas Diguiny, che non sta facendo rimpiangere il brasiliano Igor. Ultimo, ma non ultimo, l’OFI di Gattuso trova una vittoria allo scadere nel derby di Heraklion contro l’Ergotelis. Galeotto il rigore di Milhazes, procurato dal migliore in campo Merebashvili, messo giù da Charis Lykogiannis. Non sarà una partita da raccontare ai posteri, causa estrema macchinosità della manovra e carenza di azioni importanti, ma la calda torcida bianconera può elevarsi a re della città per un’altra volta, aspettando il derby di ritorno.

 

mercoledì 3/12

Panthrakikos – Platanias: 1-0 (17′ Diguiny)
Atromitos – Veria: 0-0
PAS Giannina – Levadiakos: 0-4 (38′ Tomas, 43′ e 68′ Mantzios, 61′ Milosavljev)
Kerkyra – Panionios: 1-0 (14′ Kontos)
Skoda Xanthi – Kalloni: 2-1 (13′ Soltani (X), 22′ rig. Cleyton (X), 52′ Vallios (K))
Olympiakos Pireo – PAOK Salonicco: 1-2 (43′ Athanasiadis (P), 45’+1 Fuster (O), 50′ Pereyra (P))

giovedì 4/12

Panetolikos – Panathinaikos: 0-1 (80′ Petrić)
Niki Volos – Asteras Tripolis: 0-2 (40′ Bakasetas, 90′ Mazza)
OFI – Ergotelis: 1-0 (90’+6 rig. Milhazes)

 

Classifica Super League

PAOK 28 – Olympiakos 23 – Panathinaikos 22 – Asteras Tripolis 20 – Kalloni 19 – Atromitos e Veria 18 – PAS Giannina 16 – Xanthi 15 – Panetolikos e Kerkyra 14 – OFI 13 – Platanias 12 – Levadiakos e Panionios 11 – Panthrakikos 9 – Ergotelis 6 – Niki Volos 4

Classifica marcatori

– Stefanos Athanasiadis (PAOK)
– Jeronimo Barrales (Asteras), Erick Moreno (Panetolikos), Alejandro Domínguez (Olympiakos), Robert Mak (PAOK) e Facundo Pereyra (PAOK)
– Cristian Chávez (PAS Giannina), Cleyton (Xanthi), Apostolos Giannou (Panionios), Brana Ilić (PAS Giannina), Nikos Kaltsas (Veria), Kostas Mitroglou (Olympiakos) e Karim Soltani (Xanthi)