Posticipo del lunedì in programma alle ore 19 quello tra Cagliari e ChievoVerona.
Impegno infrasettimanale per il Cagliari che giovedì ha affrontato il Modena in Coppa Italia. I ragazzi di Zeman sono riusciti a passare il turno ma solo dopo i calci di rigori (4-4 nei tempi regolamentari, in rimonta). Il tecnico boemo spera che in campionato non si ripetano gli errori contro il Modena e non se ne risenta sul piano fisico, anche se ammette che questa vittoria da morale alla squadra.
Tutto pronto in casa del ChievoVerona, con il solo Schelotto indisponibile e sulla via del recupero. Possibile impiego dal primo minuto per Pellissier in coppia con Meggiorini, mentre Paloschi dovrebbe partire dalla panchina.
I PRECEDENTI – In serie A Cagliari e ChievoVerona si sono affrontati 9 volte, con i clivensi vittoriosi per 4 volte. L’ultima sfida in terra sarda (di stagione scorsa) ha visto i gialloblu vincere con il risultato di 0-1 grazie alla rete di Dainelli. Tre, invece, le vittorie dei padroni di casa, il cui ultimo successo risale alla stagione 2010/2011 (4-1 con reti di Conti, Canini e doppietta di Nenê. Théréau per i veneti). Solo due i pareggi, che non si verificano dalla stagione 2011/2012 quando la partita finì 0-0.
LE STATISTICHE – Il Cagliari (11 punti in classifica) è in piena lotta per non retrocede, nonostante il suo attacco sia alla pari di quello dell’Inter (20 gol all’attivo). Ma in casa, nelle ultime cinque partite di campionato, i sardi non hanno mai vinto pareggiando tre volte e perdendone due. Un punto in meno rispetto ai rossoblu per il ChievoVerona, in piena zona retrocessione e con un solo punto raccolto in trasferta nelle ultime gare (quattro sconfitte consecutive).
Chiunque vinca lunedì potrà aggiungere tre punti importantissimi alla propria causa. Un pareggio, in effetti, non sarebbe di molto aiuto a nessuna delle due squadre; che comunque sia non si farebbero del male. Ma viste le situazioni di classifica di Cagliari e ChievoVerona è impensabile che non diano il massimo per uscire dalle zone calde e cominciare a respirare aria di salvezza.