Da Madrid arriva la notizia di un giovane ferito in seguito a scontri avvenuti questa mattina tra le tifoserie del Deportivo La Coruña e dell’Atlético Madrid. L’uomo, secondo fonti spagnole, sarebbe stato dichiarato “clinicamente morto” dopo aver subito un attacco cardiorespiratorio. Oltre alle percosse subite negli scontri il ragazzo in questione sarebbe anche stato buttato nel fiume Manzanares andando così in ipotermia.
Gli scontri sono avvenuti in prossimità dello stadio Vicente Calderón dove da pochi minuti è iniziato l’incontro Atlético Madrid–Deportivo La Coruña valevole per la tredicesima giornata della Liga spagnola.
Ulteriori aggiornamenti hanno riportato l’annuncio dell’ospedale che ha in cura il tifoso che lo dichiarava “clinicamente morto”, dichiarazione poi smentita. Il tifoso ferito, che secondo le ultime notizie avrebbe 43 anni, è stato portato in ospedale dove hanno cercato di rianimarlo e di riportare la temperatura corporea a un livello normale, persistono comunque le condizioni critiche.
Nel frattempo è stata comunicata la notizia dell’arresto di due tifosi e dell’identificazione di una trentina di persone coinvolte negli scontri che hanno visto la partecipazione di circa 200 tifosi. Tra questi almeno altri tre hanno riportato ferite da armi bianche e diversi traumi.
L’Atlético Madrid ha condannato l’incidente dichiarando come “tutti insieme dobbiamo lottare per porre fine alla violenza nello sport” e aggiungendo che “i valori che comunica lo sport devono prevalere su qualunque rivalità”.
AGGIORNAMENTO ORE 16:00
Francisco Romero Taboada, conosciuto come Jimmy, non ce l’ha fatta. Le condizioni del tifoso quarantatreenne erano disperate e i medici dell’ospedale San Carlos non sono riusciti a salvarlo. A dare l’annuncio della morte è stato il club galiziano che ha voluto salutare così Jimmy.