La Roma batte l’Inter 4-2 in una partita ricca di emozioni

I giallorossi salgono a 31 punti e tengono il passo della Juventus superando una buona Inter grazie alle reti di Gervinho, Holebas e alla doppietta Pjanić. Inutili ai fini del risultato i momentanei pareggi di Ranocchia e Osvaldo, fischiato dal pubblico dell’Olimpico. I nerazzurri scivolano così all’11esimo posto in classifica.

La prima fase della partita è equilibrata e a ritmi abbastanza blandi, a dare la scossa è così Gervinho che vola sulla fascia destra e serve Ljajić: il tiro del serbo è interessante ma Handanović lo respinge senza particolari difficoltà. La Roma insiste, il gol sembra essere nell’aria e infatti arriva al 21′: Maicon mette Ljajić nelle condizioni di mettere al centro un grande assist per Gervinho, che con un comodo appoggio in rete porta i giallorossi in vantaggio. L’Inter reagisce e poco dopo De Sanctis compie un vero miracolo sul tiro angolato di Osvaldo. Al 33′ Gervinho raddoppia con un’azione fotocopia di quella del primo gol, ma l’arbitro annulla per la netta posizione di fuorigioco dell’ivoriano. La partita sembra in una fase di calma, però al 36′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Ranocchia salta più in alto di tutti e di testa firma la rete del pareggio per i nerazzurri sorprendendo la difesa della Roma. La sfida si accende dopo l’1-1 e Gervinho e Ljajić vanno vicino al nuovo vantaggio romanista in due occasioni; la prima frazione di gioco si chiude però in parità.

Inizia la ripresa e dopo un solo minuto Holebts sfonda la porta con un terrificante diagonale sinistro dopo una stupenda azione personale palla al piede, facendo esplodere l’Olimpico e riportando la Roma in vantaggio. Come nel primo tempo, la reazione dell’Inter è immediata e sempre con Osvaldo che con una rovesciata spettacolare sfiora il palo alla destra di De Sanctis. La concentrazione della squadra di Garcia cala e al 57′ Osvaldo la punisce trovando la rete del 2-2 grazie anche alla deviazione decisiva di Astori. La partita si infiamma completamente e, tre minuti dopo il pareggio dell’Inter, Totti entra in ara e serve da terra un geniale assist all’accorrente Pjanić che con un piatto destro preciso porta la Roma per la terza volta in vantaggio. Gli uomini di Mancini (nel frattempo espulso dopo aver protestato per un presunto fallo non sanzionato sull’azione del gol di Pjanić) non mollano e Medel impegna De Sanctis con una buona conclusione dalla distanza. All’85’ Iturbe ha la possibilità di chiudere la partita, ma il diagonale dell’argentino si spegne sul fondo. A mettere in ghiaccio il risultato ci pensa allora Pjanić con un pregevole calcio di punizione che mette la parole “fine” alla sfida dell’Olimpico.

ROMA-INTER 4-2 (1-1)

Roma (4-3-3): De Sanctis 6; Maicon 6, Manolas 6.5, Astori 5.5, Holebas 7; Pjanić 7.5, Keita 5.5 (63′ De Rossi 6), Nainggolan 7; Gervinho 7, Totti 6.5 (84′ Iturbe sv), Ljajić 6.5 (63′ Florenzi 6). A disp.: Skorupski, Yanga-Mbiwa, Cole, Borriello, Destro, Paredes, Torosidis, Somma, Emanuelson. All.: Garcia 7.
Inter (4-3-1-2): Handanović 5.5; Campagnaro 6, Ranocchia 6.5, Juan Jesus 5.5, Dodô (81′ Icardi sv); M’Vila (67′ Kovačić 5.5), Medel 6.5 (82′ Obi sv), Kuzmanović 6; Guarín 5.5; Palacio 5, Osvaldo 7A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Mbaye, D’Ambrosio, Krhin, Donkor, Bonazzoli. All.: Mancini 6.
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 21′ Gervinho (R), 36′ Ranocchia (I), 46′ Holebas (R), 57′ Osvaldo (I), 60′ Pjanić (R), 90’+2 Pjanić (R).
Note – Ammoniti: 44′ Keita (R); 15′ Ranocchia, 56′ Palacio, 90′ Guarin (I). Espulso: Mancini al 61′ per proteste.