Un sabato di Eredivisie privo di big match ma che non ha lesinato sorprese nella varie gare, di cui almeno un paio quasi clamorose.
La prima notizia è la terza vittoria nelle ultime quattro gare dell’Heracles, che pare aver messo il turbo adesso. I bianconeri hanno infatti espugnato lo stadio dell’Heerenveen, a cui sembra che la trasferta di Amsterdam (e i quattro gol presi) abbiano fatto molto più male di quanto si potesse pensare. Semplicemente pazzesco, comunque, il rendimento degli uomini di Almelo: nell’ultimo mese, infatti, hanno fatto il triplo dei punti racimolati in tutto il resto del campionato e, chiaramente, ora possono guardare alla lotta per la salvezza con più di un pizzico di fiducia nei loro mezzi; onestamente già questo risultato è eccellente se si pensa alle prestazioni dell’Heracles sia a settembre sia a ottobre.
Notevole (nel punteggio ma non solo) anche l’affermazione dell’Utrecht sul NAC Breda: pokerissimo e pochi dubbi, con Boymans ancora a segno e momentaneamente in cima alla classifica dei cannonieri con nove firme (in otto partite). Momento d’oro per il centravanti dei Diagonali, protagonista in Eerste Divisie lo scorso anno col Willem II (ben 27 marcature lo scorso anno) e, soprattutto, quest’anno: l’ariete olandese rientra a pieno titolo tra gli aspiranti capocannonieri di Eredivisie. Un buon segnale arriva anche dal talento americano Rubin, classe 1996, sbloccatosi col suo primo gol in campionato.
Bene anche l’AZ, capace del colpo corsaro a Leeuwarden che, ormai, non è più il fortino inespugnabile di inizio stagione: le ultime tre uscite dei padroni di casa al Cambuurstadion hanno coinciso con tre sconfitte. A far male ai gialloblù è stato due volte capitan Gudelj, sempre più uomo simbolo dei Fabbricatori di Formaggio, che non potranno contare su un buon momento del bomber Jóhannsson ma hanno nel loro giocatore più rappresentativo una risorsa a cui aggrapparsi in ogni situazione.
Altra sorpresa di giornata è stata la mancata vittoria in casa del Vitesse con gli Eagles ma, più che per il risultato in sé, per il modo in cui è maturato: i gialloneri erano in vantaggio per 2-0 sino a un quarto d’ora dal fischio finale. I GAE hanno saputo rientrare nel match grazie a due gol in otto minuti, coi quali hanno saputo riacciuffare le Aquile di Arnhem, colpevoli di non aver chiuso la gara molto prima quando ne avevano avuto molte volte la possibilità.
Chiude il nostro resoconto l’anticipo del venerdì, che ha visto una facile affermazione del Willem II su un Dordrecht che, più che allenarsi, dovrebbe probabilmente andare in pellegrinaggio in qualche santuario religioso, visti la classifica e l’andamento recente, entrambi da bollino nero.
EREDIVISIE – 14/a giornata
Venerdì 28 novembre
Dordrecht-Willem II 0-4 (6′ e 55′ Armenteros, 16′ Sahar, 90’+4 Ondaan)
Sabato 29 novembre
Heerenveen-Heracles Almelo 0-1 (47′ Weghorst)
NAC Breda-Utrecht 1-5 (11′ e 54′ Boymans (U), 37′ Sarpong (NAC), 45’+1 Duplan (U), 83′ Rubin (U), 89′ Barazite (U))
Vitesse-Go Ahead Eagles 2-2 (41′ Vejinović (V), 50′ Dauda (V), 75′ Schalk (GAE), 83′ Amevor (GAE))
SC Cambuur Leeuwarden-AZ Alkmaar 0-2 (39′ rig. e 55′ Gudelj)
Domenica 30 novembre
ADO Den Haag-Ajax
Excelsior-PEC Zwolle
Twente-Groningen
Data da destinarsi
PSV Eindhoven-Feyenoord
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