Champions League – Sblocca Llorente, chiude Tévez: la Juve non tradisce
Per andare a caccia dei tre punti necessari a perseguire l’obiettivo qualificazione, Allegri sceglie ancora la linea difensiva a quattro e rilancia titolare Vidal sulla trequarti; gli svedesi si schierano con un coriaceo 4-4-2 e affidano il peso dell’attacco al solito Rosenberg. I bianconeri faticano nel primo tempo e sbloccano la partita nella ripresa, andando a segno con Llorente e Tévez: per la qualificazione ora basta un pari contro l’Atletico.
La Juve parte compassata, al cospetto di un Malmö ben disposto in campo ma molto impreciso, specie con Thelin. Il primo squillo è bianconero, con Vidal che al 15′ calcia troppo centrale su ottima iniziativa di Lichtsteiner. Nella fase centrale la squadra di Allegri fatica a trovare spazi: al 28′ Marchisio non sfrutta un’ottima imbeccata di Pirlo, poi si rivede Lichtsteiner che calcia male dalla distanza. Al minuto 36 l’occasione migliore dei bianconeri: azione-fotocopia della precedente con Vidal in veste di uomo-assist a pescare l’inserimento di Marchisio, che chiama Olsen alla grande parata. Negli ultimi minuti gli svedesi riacquistano vigore e si rendono pericolosi due volte con Forsberg, prima che l’arbitro mandi le squadre negli spogliatoi.
L’avvio di ripresa premia subito i bianconeri: al 49′ Marchisio sorprende la difesa del Malmö con un’ottima palla in verticale per Llorente, che salta Olsen in uscita e deposita nella porta sguarnita. La squadra torinese dopo il vantaggio continua a creare gioco, ma Marchisio dimostra di essere più in vena da rifinitore. Al 64′ si rivede il Malmö dalle parti di Buffon, con Adu che impegna da fuori area l’estremo difensore bianconero; risponde subito la Juve con Tévez, che calcia troppo debole su assist dell’ancora ottimo Marchisio. Poco prima di lasciare spazio a Morata, Llorente fallisce di testa la palla del 2-0. La Juventus si guarda troppo allo specchio e non affonda il colpo del ko: Morata grazia il portiere svedese spedendo sulla traversa da due passi. Una buona iniziativa di Rosenberg scuote i bianconeri, che in contropiede trovano il raddoppio con Tévez, ben servito da Pogba. Il gol fa perdere le staffe alla squadra di casa: Johansson prende due gialli in un minuto e finisce sotto la doccia. È l’epilogo di una sfida il cui esito non è mai stato realmente in discussione.
MALMÖ-JUVENTUS 0-2 (0-0)
Malmö (4-4-2): Olsen 6.5; Tinnerholm 6 (85′ Rakip sv), Helander 5.5, E. Johansson 4.5, Ricardinho 5; Halsti 5, Eriksson 6, Adu 6, Forsberg 5.5; Rosenberg 5.5, Kiese Thelin 5 (70′ Cibicki sv). A disp.: Azinović, Concha, Konate, Thern, Memethi. All.: Hareide 5.5.
Juventus (4-3-2-1): Buffon 6.5; Lichtsteiner 6.5, Bonucci 6, Chiellini 6.5 Padoin 6; Pogba 6, Pirlo 6, Marchisio 7 (83′ Pereyra sv); Vidal 6.5, Tévez 6.5; Llorente 6.5 (72′ Morata 6). A disp.: Storari, Ogbonna, Evra, Coman, Giovinco. All.: Allegri 6.5.
Arbitro: Pedro Proença (Portogallo).
Marcatori: 49′ Llorente (J), 88′ Tevez (J).
Note – Ammoniti: 85′ Pereyra, 90′ +1 Morata (J), 89′ E. Johansson, 90′ Rosenberg (M). Espulso: E. Johansson (M) al 90′ per doppia ammonizione (proteste)