Quest’ultimo weekend di Eredivisie è il primo, da più di un mese, che regala un minimo di movimento ai piani alti della classifica. Il PSV di Cocu, infatti, non ha saputo andare oltre il pari sul campo di un Groningen sicuramente ostico e organizzato ma anche piuttosto altalenante e non proprio nel mezzo di un buon momento.
Tuttavia nel calcio può bastare poco. La supremazia territoriale e un possesso palla a tratti esasperato non sono bastati alle Lampadine: troppo poco il solo gol di de Jong. Alla fine è bastato un singolo errore in copertura (da parte dell’appena entrato Brenet) per consentire ai Verdi di acciuffare il pari con de Leeuw, giocatore che, se in giornata, può fare il bello e il cattivo tempo dal punto di vista realizzativo (capace di gol di tacco assurdi così come di errori clamorosi, tipico esempio di calciatore a dir poco umorale).
A godere dell’inciampo è ovviamente l’Ajax, protagonista di un primo tempo agghiacciante sabato, in casa, contro l’Heerenveen. I SuperFriezen avevano anche saputo portarsi avanti nel punteggio ma nella ripresa i ragazzi di de Boer hanno saputo riprendersi dal torpore e siglare ben quattro gol in diciotto minuti, portandosi a casa l’intera posta. Ovviamente gli Ajacidi ben sanno di aver regalato un tempo agli avversari, come ha ammesso lo stesso Milik, ma i Lancieri vanno applauditi per la reazione nella ripresa, oggettivamente da grande squadra.
Vanno segnalate anche le vittorie, sempre di sabato, di AZ Alkmaar e Feyenoord: i Rotterdammers hanno fatto tanta, tanta, troppa fatica in casa contro il Dordrecht, la squadra più debole dell’intera lega; l’AZ ha invece saputo regolare tra le mura amiche un sempre insidioso Vitesse che non sarà quello dello scorso anno ma non va comunque sottovalutato. Seconda vittoria di fila e buon ritorno al gol per Jóhannsson, pronto finalmente a riprendere da dove aveva lasciato lo scorso anno.
Vincono anche gli Eagles in casa col NAC Breda, tornando al successo dopo quattro giornate (notte fonda per la compagine di Breda, terzo ko consecutivo).
L’ultimo match giocato sabato è stato un poco elettrizzante Willem II-Excelsior, con entrambe le neo promosse troppo occupate a dividersi la posta per dare davvero spettacolo: alla fine, la festa vera è semplicemente la posizione di classifica delle due compagini.
Ieri, invece, al netto del mezzo passo falso del PSV, qualche altro risultato interessante c’è stato: lo Zwolle è caduto in casa sotto i colpi di Castaignos, capace di condurre il suo Twente alla vittoria. I Tukkers rimangono così ancorato al terzo posto, rispondendo a viva voce al Feyenoord. Male invece per il PEC, che si vede superato dall’AZ e appaiato dal Cambuur, a cui la sosta ha fatto benissimo e che è risorto in quel di Utrecht sconfiggendo a domicilio i Diagonali, incapaci peraltro di conservare il vantaggio di Boymans.
Incapaci di gestire il vantaggio anche i gialloverdi dell’ADO Den Haag, sbeffeggiati da un Heracles capace di colpire tre volte in undici minuti dopo aver subito il gol di Gehrt in avvio: l’ADO segue a non convincere ma la quadratura del cerchio andrà presto trovata perché la zona retrocessione, per ora, è evitata giusto per demeriti avversari che non per meriti propri.
EREDIVISIE – 13/a giornata
Sabato 22 novembre
AZ Alkmaar-Vitesse 1-0 (14′ Jóhannsson)
Go Ahead Eagles-NAC Breda 2-0 (12′ Reimerink, 27′ Schalk)
Feyenoord-Dordrecht 2-0 (86′ Toornstra, 90’+4 Schaken)
Willem II-Excelsior 1-1 (64′ van Weert (E), 67′ Armenteros (WII))
Ajax-Heerenveen 4-1 (18′ Slagveer (H), 66′ aut. Sinkgraven (A), 72′ El Ghazi (A), 73′ Kishna (A), 84′ rig. Milik (A))
Domenica 23 novembre
Groningen-PSV Eindhoven 1-1 (57′ de Jong (PSV), 83′ de Leeuw (G))
PEC Zwolle-Twente 1-2 (28′ Thomas (Z), 39′ e 80′ Castaignos (T))
Heracles-ADO Den Haag 3-1 (9′ Gehrt (ADO), 32′ e 45′ Tannane (H), 43′ Bruns (H))
Utrecht-SC Cambuur Leeuwarden 1-3 (24′ rig. Boymans (U), 38′ Barto (C), 82′ Ogbeche (C), 89′ Meleg (C))
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