Servono 10 minuti per vedere la prima conclusione della gara, firmata Chievo, con le due squadre che fanno difficoltà a costruire gioco per l’attenta copertura delle due retroguardie. La gara è molto tattica ed è l’Udinese a cercare di accelerare, grazie alle qualità e alla verve dei propri giocatori. Al 15′ Di Natale ci prova con un colpo dei suoi: tiro a girare dal vertice sinistro dell’area, para Bizzarri. Passano i minuti e il gioco torna ad essere compassato. Danilo fa sussultare lo stadio al 24′ quando incorna in rete una punizione pennellata dal capitano ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il Chievo si rende veramente pericoloso per la prima volta appena al 40′: Paloschi si inserisce di forza in area bianconera e scarica su Pellissier, che con un diagonale supera Karnezis ma trova la respinta sulla linea di Danilo. Non è finita, perché l’azione prosegue con una ribattuta immediata di Birsa verso la porta ma l’estremo difensore sventa in calcio d’angolo. La festa però è friulana, perché al primo minuto di recupero l’Udinese si riaffaccia in avanti, Di Natale controlla il pallone in area e di destro trafigge la porta clivense: è il 200esimo gol in serie A del capitano, nel giorno della sua 400esima presenza. (per vedere il gol, clicca qui)
Il secondo tempo rispecchia quanto visto nel primo, con poche azioni degne di nota, anche se il Chievo ora si propone con maggiore decisione. Maran prova a dare un’ulteriore scossa ai suoi, togliendo un abulico Pellissier e inserendo al suo posto Maxi López a ridosso del 70′. É di questi minuti la prima occasione del secondo tempo, con Birsa che tenta il sinistro dalla distanza e Karnezis che si supera per deviare in angolo. Pochi giri d’orologio e il Chievo va a segno: Radovanović si decentra sulla destra e lascia partire un siluro a incrociare dai 25 metri sul quale il portiere bianconero nulla può. Dopo il gol, l’Udinese che fin qui aveva provato a controllare la gara tenta di riportarsi in avanti ma sugli sviluppi di un calcio d’angolo all’82’ Heurtaux spreca una buona occasione. Nulla da segnalare fino al termine della gara, le due squadre giocano con la palla lunga cercando di innescare i propri terminali offensivi ma senza successo e, dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine di una gara tutt’altro che memorabile.
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Il tabellino
Udinese-ChievoVerona 1-1 (1-0)
Udinese (4-3-2-1): Karnezis 6; Piris 6 (76′ Bruno Fernandes 5,5), Heurtaux 6, Danilo 6,5, Domizzi 5,5; Badu 6,5 (70′ Widmer 6), Allan 5,5, Pinzi 6 (83′ Zapata s.v.); Guilherme 5, Di Natale 7; Théréau 5,5. A disp.: Brkić, Scuffet, Wague, Bubnjić, Pasquale, Hallberg, Jankto, Geijo, Evangelista. All. Stramaccioni.
ChievoVerona(4-4-2): Bizzarri 6; Frey 4,5, Gamberini 6, Dainelli 5,5, Zukanović 5; Radovanović 6,5, Birsa 6,5 (87′ Cofie s.v.), Izco 5,5, Schelotto 5 (59′ Bellomo 6); Pellissier 5,5 (66′ Maxi López 5), Paloschi 5,5. A disp.: Bardi, Seculin, Cesar, Biraghi, Edimar, Kupisz, Mangani, Lazarević, All. Maran.
Arbitro: Cervellara di Taranto
Marcatori: 45’+1 Di Natale (U), 74′ Radovanović (C)
Note – Ammoniti: Dainelli (C), Di Natale (U), Théréau (U), Pinzi (U)