Vigilia di trasferta, gara complicata, campo ostico, avversario che si gioca tutto, l’importanza dei tre punti in trasferta e la determinazione di arrivare a una sola meta: vincere. Come sempre Siniša Mihajlović non si tira indietro e punta al risultato contro un Cesena a caccia di punti salvezza.
Queste alcune dichiarazioni del tecnico della Sampdoria alla vigilia della 12/a giornata di Serie A:
“Bisogna stare attenti, perché è una partita in cui Bisoli si gioca molto. È un amico, ed è competente, mi spiacerebbe se lo esonerassero; ma come diceva il Trap esistono sono due categorie di allenatori: quelli esonerati e quelli che verranno esonerati. Spero comunque di vincere, ma che lui possa rimanere in sella.”
Il fattore campo: “Quello del sintetico può essere un problema – analizza -, ma dobbiamo essere bravi a comprendere sin dal riscaldamento come rimbalza il pallone e capire subito la velocità. D’altronde è come per i tennisti giocare su terra battuta o asfalto: avete mai sentito Djokovic o Federer lamentarsi per il campo?”
La tresferta e … Mancini: “Il ritorno di Mancini è un motivo in più per tifare Inter nel derby”. Siniša scherza e lancia un saluto al suo caro amico di nuovo in sella alla panchina nerazzurra. Poi parlando della trasferta e delle vittorie in trasferta: “Sì, questo è un turno favorevole, almeno sulla carta. Però non si tratta di una gara facile. Vogliamo tuttavia tornare a vincere in trasferta: ci è successo una volta sola, nel derby, che poi abbiamo giocato a tutti gli effetti in casa nostra. È vero che lontano da Marassi non abbiamo ancora vinto, ma le prestazioni ci sono state: abbiamo perduto una volta sola. L’anno scorso in casa steccavamo raramente, mentre in trasferta ci è successo più spesso; questa stagione invece cerchiamo di equilibrare le cose. Tuttavia, servono i tre punti, perché la classifica è molto corta, e si rischia di passare da quarti a settimi o ottavi in poco tempo.”
Infine, un sogno tricolore nel cassetto: “Quest’anno magari no, perché è davvero dura. Ma la Sampdoria grazie alla programmazione ha già vinto una volta il campionato, per cui chissà… Il presidente Ferrero non ha detto che vuol vincer quest’anno, e la sua ambizione è del tutto giustificata.”
FONTE: Sampdoria.it