Lunch Match della dodicesima giornata quello tra Torino e Sassuolo.
I granata, che hanno riabbracciato i nazionali, sono pronti per la sfida. Gli unici a non essersi allenati in gruppo sono stati Pérez e Benassi, che hanno svolto lavoro differenziato. L’unico dubbio per mister Ventura riguarda un posto a centrocampo, con El Kaddouri, Farnerud e Sánchez Miño in lizza per una maglia.
Tanto entusiasmo in casa Sassuolo, con Paolo Cannavaro concentrato sulla partita e con una sola paura: “Quagliarella è uno che sa sempre essere molto pericoloso. Al Torino lo toglierei volentieri”. Infortunati Pegolo e Manfredini, rimangono in dubbio Biondini e Floro Flores.
I PRECEDENTI – E’ solo uno il precedente tra Torino e Sassuolo. Risale a stagione scorsa, quando i granata si imposero con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Brighi e Cerci.
LE STATISTICHE – Stessi punti in classifica tra Torino e Sassuolo, con l’unica differenza che i granata hanno vinto una partita in più rispetto agli avversari. Secondo peggior attacco del campionato quello del Torino, che finora ha messo a segno solo 7 gol (4 dei quali portano la firma di Quagliarella). Tre invece i gol di Berardi, miglior marcatore neroverde. Trend negativo quello del Torino per quanto riguarda le partite delle 12:30: in cinque gare disputate in quell’orario ha conquistato solamente un punto. Positivo, invece, l’andamento positivo dei piemontesi che tra le mura amiche hanno perso solo una volta. Solo una vittoria esterna per il Sassuolo, che comunque non perde da cinque gare consecutive.
Una partita che si prospetta come avvincente e combattuta, tra due squadre che non hanno paura ad attaccare gli avversari anche se ciò comporta lasciare spazi alle ripartenze. Occhi puntati su Quagliarella ed il duo neroverde Berardi-Zaza, che potrebbero decidere la gara.