Leandro Castán, fermo ai box dalla partita Empoli-Roma del 13 settembre scorso, dovrà operarsi alla testa: il giocatore aveva avvertito una sindrome vertiginosa acuta durante il primo tempo dell’incontro con in toscani ed era stato costretto a lasciare in campo nell’intervallo. Nel pomeriggio la Roma ha diramato un comunicato ufficiale riguardo le sue condizioni e la scelta di sottoporre il centrale brasiliano a intervento chirurgico.
“Gli esami cui il giocatore è stato sottoposto nei giorni successivi hanno rivelato la presenza di una alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma. All’interno di tale cavernoma si è verificato un piccolo edema e di conseguenza un rigonfiamento transitorio che ha causato i sintomi avvertiti dal calciatore e che si sono risolti completamente nel giro di alcuni giorni. Sebbene il cavernoma non rappresenti una minaccia per la vita del calciatore, che è attualmente in perfette condizioni fisiche, rimane il rischio di un nuovo episodio. Al termine dell’iter diagnostico, in accordo con lo staff medico e la società, il calciatore risolverà definitivamente il problema sottoponendosi, nei primi giorni di dicembre, a intervento neurochirurgico al fine di poter riprendere regolarmente l’attività sportiva agonistica”.
Naturalmente, ancora non sono stati definiti i tempi di recupero del giocatore: la speranza è quella di rivederlo in campo nei primi mesi del 2015.