A Brescia si impone Illya Marchenko
Dopo una stagione dove non aveva mai raggiunto nemmeno una semifinale il tennista ucraino Ilya Marchenko porta a casa la prima edizione del challenger di Brescia, battendo in finale l’uzbeko Farrukh Dustov.
Dopo un primo set dominato, Marchenko ha preso il largo anche nel secondo parziale, andando a servire sul 5-4. In quel momento un calo di concentrazione repentino ha permesso al suo avversario, finalista anche sette giorni fa a Bratislava, di rientrare in gara e di sopravanzare l’ucraino grazie a un lottatissimo undicesimo game, nel quale ha salvato due palle break e si è salvato con un diritto in corsa paranormale. Marchenko ha accusato il colpo e ha perso per la seconda volta consecutiva il servizio, cedendo il parziale per sette giochi a cinque. Ma nel momento di uccidere l’incontro Dustov ha patito le fatiche dei giorni precedenti e l’ucraino è stato bravo a rimanere attaccato alla partita fuggendo via nel parziale decisivo. Più solido e consistente, il numero 159 del mondo è poi riuscito a fare quello che non aveva compiuto quaranta minuti prima, chiudendo l’incontro con la propria battuta dopo due ore di gioco.
“Due settimane fa pensavo già alla prossima stagione, ora mi trovo con questo titolo in tasca” ha raccontato Marchenko. “Il mio obiettivo per il prossimo anno è la top 50. Se continuo a giocare così ho buone possibilità”.
Il tennista ucraino ha poi completato l’opera imponendosi anche in doppio, assieme al compagno Denis Molchanov.
Una prima edizione decisamente soddisfacente per Brescia, con una grande risposta di pubblico e tanti incontri di livello tra giocatori di caratura internazionale.