A San Siro va in scena la sfida al vertice del Girone H di qualificazione agli Europei 2016 tra Italia e Croazia. Le due nazionali sono appaiate a quota 9 punti e questo scontro diretto risulta quindi importantissimo ai fini della rincorsa al primo posto. Antonio Conte va incontro alla prima partita ufficiale di una certa difficoltà nel corso della sua gestione.
I PRECEDENTI – Italia e Croazia si incontrarono per la prima volta nel 1942 in un’amichevole internazionale. In quel caso fu un trionfo azzurro, con una vittoria per 4-0. L’ultima sfida è invece molto recente, agli Europei del 2012: finì 1-1 in tale occasione con le reti di Andrea Pirlo e Mario Mandžukić. Andando ancora indietro nel tempo, ci si imbatte nella sfida ai Mondiali 2002: l’Italia di Trapattoni in quell’occasione venne sconfitta 2-1 e i marcatori della gara furono Vieri, Olić e Rapaić. Nel 1999 ci fu un amichevole tra le due nazionali in questione che terminò a reti inviolate. Le due gare rimanenti sono i due unici precedenti alle qualificazioni per i campionati Europei; in quel casa si trattava di Euro ’96 (torneo svoltosi poi in Inghilterra): L’Italia pareggiò in Croazia 1-1 (Demetrio Albertini e Davor Šuker) e venne sconfitta in casa 1-2 (doppietta di Davor Šuker e rete di Dino Baggio).
LE STATISTICHE – Sono 7 gli incontri tra la nazionale italiana e quella croata. Il bilancio è favorevole ai biancorossi che vantano 3 vittorie a 1, a fronte di 3 pareggi. Nelle partite giocate in Italia non c’è ancora stato un pareggio: 2 vittorie degli ospiti e una dei padroni di casa. Le due squadre si sono incontrate 2 volte nella fase a gironi per la qualificazione agli europei: nei due precedenti l’Italia ha ottenuto un pareggio e una sconfitta. Nel corso dei 7 incontri sono stati messi a segno 16 gol, metà dagli azzurri e metà dai biancorossi.
Non sono più i tempi della Croazia che arrivò terza ai Mondiali del 1998 trascinata da un devastante Davor Šuker ma, purtroppo, al momento anche l’Italia vive un periodo scarsamente prolifico di talenti. Gli avversari più temibili si chiamano dunque Mandžukić e Modrić, titolari nelle due squadre di Madrid e capaci di creare grattacapi a chiunque. Il nostro consiglio è giocare under 2,5.