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Inter, ecco Mancini: “Spiace per Mazzarri. Bello sentire l’entusiasmo della gente per il mio ritorno”

“Non avrei mai pensato di tornare all’Inter, è successo tutto in fretta e nel calcio queste cose accadeono. Vuol dire che è stato fatto qualcosa di buono in passato, ed è la cosa più importante”. Le prime parole di Roberto Mancini al ritorno sulla panchina nerazzurra.

COME DIECI ANNI FA – “Non conosco tutti i giocatori e non posso fare paragoni con l’Inter che ho avuto in passato. Mi fa piacere l’entusiasmo della gente, perché è alla base di ogni lavoro e vittoria, starà a noi riportare i tifosi allo stadio e ricominciare a vincere. Credo che l’entusiasmo sia fondamentale. Solitamente quando si cambia allenatore vuol dire che le cose non vanno bene, non è sempre colpa del tecnico, ci sono a volte situazioni che non vanno. Ritengo che Mazzarri sia un bravo allenatore. Spero si possa fare come 10 anni fa, difficile dire se ci sono analogie. Ma mi sembra che la squadra abbia qualità, esattamente come ce n’era 10 anni fa”.

MORATTI – “La famiglia Moratti ha fatto la storia dell’Inter – ha aggiunto Mancini – da Angelo a Massimo, una storia impossibile da cancellare. L’addio? Ha preso una decisione da rispettare al 100%, sono felice che lui sia felice, me l’ha detto al telefono. Comunque, è ancora in società e questo è importante. Abbiamo iniziato a vincere insieme. Lo ringrazio per avermi portato dieci anni fa all’Inter. E’ stato per me un grande presidente, rimane una persona importante. Il Triplete? Abbiamo iniziato un buon lavoro nel 2004. Quando hai una buona base i giocatori capiscono che è la strada giusta. Ora dobbiamo tornare a rivincere. Moduli? Non so, devo iniziare ho le idee che sono le mie. Devo confrontarmi con i giocatori”.

MAZZARRI – “Mi spiace per Mazzarri, faccio il suo stesso lavoro e a volte le cose vanno male. Non è però sempre colpa dell’allenatore, questo è certo. Ha fatto sempre bene ovunque abbia allenato e mi dispiace per il suo esonero. Balotelli? Mario sta bene a Liverpool, è una grande chance e deve fare benissimo a Liverpool. Ha avuto questa fortuna e deve sfruttare questa occasione”.