Novak Djokovic domina la sfida contro Tomas Beredych e ottiene l’aritmetica certezza di chiudere la stagione da numero uno del mondo, come già nel 2011 e nel 2012. Per il ceco il 6-2, 6-2 rimediato oggi rappresenta la sconfitta numero 17 in 19 confronti contro il campione in carica. Troppo superiori qua a Londra il serbo e Federer per poter essere finora anche solo minimamente impensieriti dagli altri sei giocatori presenti. L’andamento della partita di oggi è stato quasi analogo al supplizio patito ieri sera da Murray contro Federer: il serbo si è infatti portato sul 4-0 in soli 14 minuti e ha poi chiuso con disarmante facilità il primo set. L’enorme mole di errori di Berdych sono continuati anche nel secondo parziale e, se già mettere in difficoltà Djokovic è difficile normalmente, così diventa impossibile. E allora ecco che, sotto gli occhi del suo allenatore Boris Becker, Djokovic ha messo a segno lo stesso parziale di 4 giochi a 0 anche in questo caso; finendo poi la pratica con lo stesso punteggio del primo set per un totale di 1 ora e 9 minuti.
A Wawrinka bastava portare a casa tre game per essere sicuro di raggiungere la semifinale, ma lo svizzero ha fatto di più vincendo il suo partita per 6-3, 4-6, 6-3 su Čilić. Dopo un primo set conquistato da Stan con un break iniziale, il croato ha rimesso in parità l’incontro strappando il servizio a zero al suo avversario nel decimo gioco del secondo parziale. Čilić ha continuato il suo momento positivo ottenendo un altro break in apertura di terzo set, ma il numero quattro del mondo ha subito reagito recuperando lo svantaggio, pur senza giocare in modo particolarmente brillante, e ha poi messo a segno l’allungo decisivo con il break nel settimo gioco.
Le semifinali saranno Federer-Wawrinka e Djokovic-Nishikori.
TABELLONE ATP FINALS LONDRA 2014