La Salernitana espugna il “Granillo” di Reggio Calabria, imponendosi per 1-0 contro la Reggina nella sfida valevole per la 13a giornata del girone C di Lega Pro. Decisivo il gol di Calil al 12′. Granata che raggiungono il Benevento in vetta alla classifica con 28 punti, amaranto che restano penultimi con 6 punti.
La Salernitana per onorare la memoria di Giuseppe Soglia, presidente granata dal 1987 al 1991 scomparso giovedì e per mettere pressione al Benevento, la Reggina per salvare la panchina del tecnico Ciccio Cozza in bilico dopo le recenti sconfitte. Questi i principali temi dell’incontro tra amaranto calabresi e granata campani, valevole per la 13a giornata del girone C di Lega Pro 2014/2015. L’inizio gara è emozionante. Al 7′ il difensore della Salernitana Trevisan avrebbe la palla buona su una punizione in area ma spara alto sulla traversa. Cinque minuti dopo, i granata vanno in vantaggio. Negro mette in area, la difesa della Reggina stecca la tattica del fuorigioco e Calil è liberissimo di infilare l’incolpevole Kovaksic. Al 15′, Salernitana in 10 per fallo da ultimo uomo di Tuia su Louzada. La superiorità numerica amaranto dura appena quattro minuti in quanto al 19′ Rizzo risponde male all’arbitro Fiore e viene espulso. La Reggina prova a pressare alto ma costruisce solo una conclusione di Armellino al 30′ facilmente bloccata da Gori. La Salernitana va invece vicina al raddoppio al 34′ sempre con Calil, il cui tiro dopo palla recuperata da Negro sulla trequarti, impegna severamente Kovaksic. Il primo tempo termina sul punteggio di 1-o per la Salernitana.
Il secondo tempo inizia con la Reggina che prova a schiacciare la Salernitana nella propria metà campo, ma la formazione granata si difende con ordine. Gli amaranto non riescono a farsi pericolosi e all’89’ è la Salernitana a sfiorare il raddoppio col neoentrato Giandonato. L’ex Lecce riceve un bel pallone da Calil, ma a tu per tu con Kovaksic si fa ipnotizzare dal portiere calabrese. Sei minuti di recupero ma non succede nulla. La Salernitana si impone per 1-0 e raggiunge momentaneamente il Benevento a quota 28 punti in testa al girone. Reggina che resta al penultimo posto a 6 punti.
REGGINA-SALERNITANA 0-1 (0-1)
REGGINA (4-3-3): Kovaksic 6,5; Crescenzi 6, Ungaro 5, Di Lorenzo 5, Karagounis 6 (82′ Viola sv); Armellino 6 (62′ Salandria 6), Maita 6 (69′ Condemi 6), Rizzo 4; Insigne 5,5, Di Michele 6, Louzada 5. A disp.: Cetrangolo, Syku, Perrone, Ammirati. All. Cozza
SALERNITANA (3-4-3): Gori 6; Tuia 5, Lanzaro 6,5, Trevisan 6; Colombo 6, Pestrin 6, Favasuli 6 (81′ Giandonato sv), Franco 6,5; Nalini 6 (62′ Gabionetta 6), Calil 6,5, Negro 6,5 (51′ Bovo 6). A disp.: Russo, Pezzella, Bianchi, Volpe. All. Menichini
Marcatori: 12′ Calil (S)
Arbitro: Fiore di Barletta
Note – Espulsi: Tuia (S), Rizzo (R) Ammoniti: Di Lorenzo (R), Trevisan (S), Favasuli (S), Salandria (R), Ungaro (R), Condemi (R), Giandonato (S)