La Federcalcio Russa ammette: “Non ci sono soldi per pagare Capello”
Non è certo un momento facile per il calcio russo e per la Federcalcio russa che proprio nelle ultime ore è uscita allo scoperto ammettendo di essere in crisi economica. “Vi dico, con responsabilità, che la federazione semplicemente non ha soldi per pagare Capello – ha affermato Stepashin, ex presidente della Corte dei Conti – È una cosa sconveniente che non venga pagato il capo allenatore delle nazionale, a ogni modo, quando il contratto è stato firmato, era necessario pensare alle fonti per finanziarlo e ora queste fonti vanno cercate. In generale da ex presidente della Corte dei Conti, credo che il pagamento debba basarsi sui risultati. Questo è considerato un uso efficiente dei fondi”.
Già in ritardo di cinque mensilità del suo ingaggio da 8 milioni di euro l’anno, Capello in questo momento è in ritiro in Austria senza i suoi collaboratori Panucci e Neri che, ancora senza contratto, hanno comunicato di non aggregarsi alla squadra. Entro la fine di questa settimana si conoscerà il futuro del tecnico italiano qualora dovesse persistere questa situazione.