Inter ed Hellas Verona si dividono la posta in palio nel posticipo dell’11° giornata di Serie A: apre le danze Toni, poi un gol per tempo di Icardi trascina i nerazzurri sino al 90esimo, quando Nico Lopez gela San Siro con una rasoiata di sinistro che sorprende Handanovic. Lo sloveno, a inizio frazione, è stato protagonista di un rigore parato a Toni, dopo il fallo di mano costato il rosso a Medel.
TONI C’E’, ICARDI PURE – Mazzarri sceglie Kuzmanovic in mediana al posto dell’acciaccato Hernanes e ritrova Nagatomo sull’out di destra, con Palacio a supporto di Icardi; Mandorlini invece sceglie Christodoulopoulos e Gomez per affiancare Toni nel consueto 4-3-3.
L’Inter parte tenendo il pallino del gioco ma trema, dopo pochi minuti, grazie a un regalo di Juan Jesus a Toni che col destro spara fuori. Questione di minuti, però, e il campione del mondo trova la via del gol: sgroppata di Hallfredsson, sponda di Lazaros e per Toni, da due passi, è un gioco da ragazzi mettere alle spalle di Handanovic. San Siro fischia ma l’Inter trova coraggio e, in pochi minuti, trova subito la rete del pareggio con Icardi, bravo a eludere la marcatura in area e a farsi trovare pronto sull’ottima sponda di Palacio, propiziata da un cross teso di Nagatomo. L’inerzia passa dalla parte dei nerazzurri che, con Kuzmanovic, colpiscono un palo clamoroso: la squadra di Mazzarri si ritrova improvvisamente ad avere numerose occasioni, prima con Palacio e poi con Vidic sugli sviluppi di un angolo, ma nessuna di queste si tramuta in go, mentre il Verona allo scadere di frazione ha impegnato Handanovic con una bella girata di Juanito.
ANCORA ICARDI, ALLO SCADERE NICO LOPEZ – L’Inter ricomincia da dove aveva iniziato: Palacio scappa in verticali e, con un tiro-cross, serve a Icardi un cioccolato da scartare che l’argentino trasforma nella rete del vantaggio. Poco dopo arriva l’episodio che cambia la partita, con Medel che si fa espellere per doppia ammonizione per un fallo di mano in area. Dal dischetto si presenta Toni che, col destro, spedisce direttamente tra le braccia di Handanovic. La superiorità del Verona si fa sentire in mezzo al campo, con la squadra di Mandorlini che prende in mano il gioco e sfiora il vantaggio in due occasioni: prima Ionita, dall’altezza del dischetto, spedisce il pallone in curva e poi Lazaros, col mancino, colpisce il montante alto. Kuzmanovic orchestra bene, Ionita fa fatica così come l’ingresso di Khrin non porta gli effetti sperati; i calci piazzati sono una manna per l’Inter ma ancora Vidic, come nella prima frazione, va soltanto a sfiorare la rete della tranquillità. Nel finale il Verona prova il tutto per tutto e Toni sfiora il pareggio col sinistro, ma la rete del 2-2 arriva comunque e a metterla in porta è Nico Lopez, dopo un ottimo fraseggio con Saviola.
INTER-HELLAS VERONA 2-2 (1-1)
Inter (3-5-2): Handanović 7; Ranocchia 6,5, Vidić 6,5, Juan Jesus 6; Nagatomo 6, Kovačić 6,5 (64′ Khrin 5,5), Medel 5,5, Kuzmanovic 6,5, Dodô 5,5; Palacio 6,5 (87′ Obi sv), Icardi 7,5 (90’+4 Osvaldo sv). A disp.: Carrizo, Berni Andreolli, Osvaldo, Obi, Mbaye, Krhin, Donkor, Hernanes, Bonazzoli. All. Mazzarri.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael 6,5; Martic 5, Marquez 5, Moras 6, Agostini 6; Ionita 5 (81′ Nico Lopez 6,5), Obbadi 5,5, Hallfredsson 6 (64′ Campanharo 6); Gomez 5,5 (81′ Saviola 6,5), Toni 6,5, Christodoulopoulos 6,5. A disp.: Benussi, Rodriguez, Jankovic, Luna, Marques, Valoti, Brivio, Gonzalez, Nené. All.: Mandorlini.
Arbitro: Gianluca Rocchi di Firenze.
Marcatori: 10′ Toni (V), 16′, 49′ Icardi (I), 89′ Nico Lopez (V).
Note – Ammoniti: Medel (I), Martic, Moras (V). Espulso al 51′ Medel per doppia ammonizione, al 52′ Handanovic para un rigore a Toni.