L’allenatore dell’Hellas Verona, Andrea Mandorlini, ha parlato del pareggio ottenuto dai suoi in rimonta sul campo dell’Inter. Ecco le sue parole in conferenza stampa:
“Sono stato fortunato a indovinare il momento dei cambi, ma al di là di questi ultimi abbiamo avuto le nostre occasioni. L’importante è che i cambi li abbia fatti, non so dire se avrei dovuto farli prima o dopo. Il secondo tepo ha giocato solo il Verona, mentre nel primo ci siamo abbassati troppo senza che nessuno capisse il perché. Ci siamo guardati anche duramente nell’intervallo e abbiamo messo a posto ciò che non andava: lo dimostra il secondo tempo, in cui abbiamo avuto quasi tutte le occasioni. Poi ovviamente tutto dipende dai fatti: se fosse entrato quel rigore staremmo forse commentando un’altra partita. Quest’anno abbiamo cambiato 17 giocatori, abbiamo una buona classifica e potevamo partire anche peggio. Credo che quando la squadra gioca, non ha paura e ha mentalità sappiamo fare male. Se ci adagiamo sul risultato favorevole, troviamo sempre difficoltà. E’ lì che devo incidere. Avremmo potuto essere in un’altra posizione di classifica, ma è un campionato particolare, con tante squadre in pochi punti. Siamo venuti qua a fare la partita. La stanchezza dell’Inter ha fatto il resto, non riuscivano più a fare il gioco che volevano proporre. Hallfredsson zoppicava, per questo l’ho cambiato. So che quando mostra dolore è solo perché non ce la fa più”.