Tennis, Atp Brescia: Virgili illumina, Capecchi, Borgo e Tomasetto escono con l’onore delle armi
Giornata intensa al centro sportivo Mario Rigamonti, dove soltanto due campi ospitavano tutti e sedici gli incontri del primo turno di qualificazione della prime edizione del Trofeo Città di Brescia. Ai nastri di partenza c’erano alcuni discreti giocatori e un numero considerevole di italiani, i quali però partivano tutti contro i favori del pronostico.
La sfida più vibrante, come era nelle attese, è stata quella tra l’italiano Adelchi Virgili e il croato Victor Galovic. Una vera e propria battaglia nella quale ha avuto la meglio l’italiano: dopo aver ceduto il primo parziale nonostante due set point consecutivi a favore Virgili ha rischiato grosso nel tie break del secondo set, quando ha dovuto fronteggiare tre match point; in uno di questi punti una chiamata contestata ha tenuto a galla l’azzurro, facendo imbufalire Galovic, che non le ha mandate a dire al giudice di sedia sfogandosi con la propria racchetta, sciupando un ulteriore punto per la partita con un doppio fallo. Nel terzo set, complice un problema fisico alla spalla, il croato è calato, consentendo al pubblico presente di poter festeggiare almeno un italiano.
Tutti gli altri nostri portacolori, infatti, sono usciti subito, destando comunque un’ottima impressione: Tomasetto, 19enne entrato in tabellone grazie al forfait di Speronello, ha tenuto testa con Basilashvili, numero uno georgiano, conquistandosi anche una possibilità di andare al terzo set. La maggiore esperienza e caratura dell’avversario nei momenti chiave ha però deciso le sorti dell’incontro. Buona partita anche per Pellegrino, contro Mirza Basic, e Capecchi, contro Novak. Borgo riesce a vincere un parziale ma si scioglie sul più bello in una partita che poteva portare a casa. Per quanto riguarda i big tutto facile per Matsukevich, Kravchuk e Zaytsev.