Lega Pro: Salernitana, gioia al 94′. Catanzaro sconfitto 2-1

La Salernitana batte per 2-1 il Catanzaro nella gara valevole per la 12a giornata del girone C di Lega Pro 2014/2015. Vantaggio calabrese con Rigione, pareggio di Calil e gol vittoria al 94′ dello stesso brasiliano. Granata momentaneamente in vetta al campionato.

Salernitana e Catanzaro si sfidano per una partita, valevole per la 12a giornata del girone C di Lega Pro 2014/2015, molto importante per la zona alta della classifica. Il primo tempo è di rimpianto per i campani. La Salernitana costruisce sette nitide palle gol ma non riesce a concretizzarne neppure una. Protagonista Manuel Giandonato. Il centrocampista scuola Juventus al 13′ spara su Scuffia un rasoterra da posizione favorevolissima, al 16′ coglie il palo su punizione, al 26′ spedisce di pochissimo a lato una conclusione dai 20 metri. Il portiere del Catanzaro Scuffia è protagonista al 44′ quando dice no a Negro che si era proposto al tiro dopo aver aggirato il difensore calabrese Ferraro.  Al 45′ lo stesso Negro pennella una punizione in area, Colombo solissimo impatta di testa ma spedisce alto. Per il Catanzaro una sola occasione. La costruisce il terzino sinistro Di Chiara, che compie un “coast-to-coast” vincendo tre rimpalli e presentandosi solo davanti a Gori. Per fortuna della Salernitana, il numero 3 giallorosso spedisce a lato il suo tiro. I primi 45 minuti terminano sul punteggio di 0-0.
Il Catanzaro pareggia il conto dei legni al 48′ con Pagano che colpisce la traversa su punizione. E’ il preludio al gol del vantaggio calabrese che avviene al 55′ con Rigione, bravo a colpire di testa su una punizione dalla trequarti. La Salernitana reagisce. Al 65′ Calil rovescia su assist di Franco, ma Di Chiara salva sulla linea. Un minuto dopo il portiere giallorosso Scuffia salva con un colpo di reni su un tiro di Negro. Al 69′ il neoentrato per il Catanzaro Fofana – ex di turno – riceve palla da Russotto ma Gori gli sbarra lo specchio della porta. Al 72′ Scuffia è ancora miracoloso sul tiro al volo di Negro. Sull’angolo susseguente, il portiere giallorosso esce a vuoto ma Calil sbaglia clamorosamente a porta vuota. L’ex Crotone si riscatta al 77′ mettendo dentro il gol del pareggio con una perfetta punizione. La Salernitana stringe d’assedio l’area del Catanzaro. E al 94′ sponda di Gabionetta per Calil. Il brasiliano con un perfetto rasoterra buca le mani di Scuffia e trova il gol del definitivo 2-1. I granata salgono a quota 25 punti in classifica raggiungendo momentaneamente in vetta il Benevento. Il Catanzaro rimane a quota 19 punti.

SALERNITANA-CATANZARO 2-1 (0-0)

SALERNITANA (3-5-2): Gori 6,5; Tuia 6, Bianchi 5,5, Lanzaro 6; Colombo 5,5, Giandonato 5,5 (60′ Nalini 6), Pestrin 5,5, Favasuli 6,5, Franco 6,5; Calil 6, Negro 5,5 (80′ Gabionetta sv). A disp: Russo, Pezzella,  Castiglia, Volpe, Cappiello. All: Menichini.
CATANZARO (4-2-3-1): Scuffia 6,5; Daffara 6, Rigione 6,5, Ferraro 6, Di Chiara 6,5; Maiorano 6 (81′ Ricci sv), Vacca 6; Pagano 6, Russotto 5,5, Barraco 5,5 (60′ Fofana 5,5); Kamara 6 (73′ Martignago sv). A disp: Bindi, Squillace, Ilari, Pacciardi. All. Moriero
Marcatori: 55′ Rigione (C), 77′ Calil (S), 94′ Calil (S)

Arbitro: Piccinini di Forlì
Note – Ammoniti: Tuia (S), Vacca (C), Bianchi (S), Daffara (C), Scuffia (C)
Tempi di recupero: 5′ st