QUI INTER – Rispetto alle ultime uscite di campionato dovrebbero rivedersi, almeno fra i convocati, Nagatomo, Guarín e Osvaldo. Ma è probabile che per i tre, al massimo, ci sia un posto in panchina, visto che sono reduci da lunghi stop. I dubbi maggiori, per Walter Mazzarri, sono in mezzo al campo, dove l’unico certo del posto è Medel, mentre per Kovačić (stanco dopo la gara di EL) ed Hernanes (reduce da un fastidio all’adduttore) bisognerà aspettare all’ultimo. In caso di forfait di uno dei due, è pronto Kuzmanović. Davanti, spazio ancora a Palacio e Icardi, con Osvaldo che darà il cambio al primo, in campo per novanta minuti sul campo del Saint-Étienne.
Inter (3-5-2): Handanović; Ranocchia, Vidić, Juan Jesus; Obi, Kovačić, Medel, Hernanes, Dodô; Palacio, Icardi. All. Mazzarri.
QUI HELLAS VERONA – Andrea Mandorlini dovrà fare a meno di Sørensen per un mese e mezzo, ma può consolarsi col recupero di Martić, che dovrebbe scendere in campo dal primo minuto (se non dovesse farcela, Moras sarebbe l’indiziato numero uno per la fascia destra, con l’inserimento di Marques al centro). Assenza pesante anche in mediana, dove è squalificato Tachtsidis. Per la sostituzione del greco si pensa a Obbadi in cabina di regia (favorito rispetto a Campanharo), con Ionita e Hallfreðsson a completare il trio di centrocampo. Pochi dubbi davanti: Juanito Gómez e Nico López sono in gran forma e saranno loro a fare da spalla a Luca Toni.
Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Martić, Márquez, Moras, Agostini; Ionita, Obbadi, Hallfreðsson; Juanito Gómez, Toni, Nico López. All. Mandorlini.