Nell’anticipo della 15/a giornata del Torneo de Transicion tra Lanús e Arsenal de Sarandí accade di tutto negli ultimi istanti di gara. Il Granate dei gemelli Schelotto, primo inseguitore della capolista River Plate, si trova sotto 2-1 al minuto 95′. L’arbitro Merlos lascia battere il corner della disperazione, da cui scaturisce il goal del pari de “El Pulpo” Gonzalez. A quel punto i ragazzi di Martin Palermo protestano vivacemente con il direttore di gara, convinti che il tempo fosse scaduto.
Sarà solo un piccolo antipasto della “caccia all’arbitro” che scateneranno dopo la rocambolesca rete del 3-2 siglata in mischia da Acosta, al 10′ minuto (!) di recupero. Spintoni, calci, inseguimenti, minacce verbali e liti con gli agenti di polizia giunti sul prato per sedare l’aggressione faranno da contorno al folle finale di un incontro interminabile.
Uno spettacolo indecoroso, “alimentato” dalla doppia sciagurata decisione del fischietto dell’incontro della “Fortaleza”. Per l’Arsenal, oltre alla beffa della sconfitta maturata con due goal incassati a tempo scaduto, si prevedono tempi duri anche dal punto di vista disciplinare. Il nuovo capitolo di “Accade in Sudamerica” si arricchisce così di un nuovo “sceneggiato”.