Lunch match dell’undicesima giornata quello tra Cagliari e Genoa.
I sardi, reduci dalla sconfitta esterna sul campo della Lazio, sono a tre punti dalla zona retrocessione ma hanno voglia di raggiungere quanto prima quota 40 punti. L’impegno casalingo contro il Genoa sarà tutt’altro che facile visto anche che mancheranno Crisetig e Ibarbo, bloccati per un turno dal Giudice Sportivo. Tornano in gruppo, invece, Avelar e Rangel: il primo rientra dopo la squalifica, il secondo ha definitivamente archiviato i problemi alla schiena.
Momento d’oro per il Genoa, quarto in campionato e reduce dall’ottimo vittoria contro l’Udinese. I ragazzi di Gasperini cercheranno il colpaccio anche in terra sarda, guidati dai due ex Matri e Pinilla.
I PRECEDENTI – Sono 16 le sfide totali tra Cagliari e Genoa, con 10 affermazioni dei padroni di casa, vittoriosi anche scorsa stagione per 2-1 (2 Sau e Gilardino). Tre i successi dei liguri che non vincono dalla stagione 2010/2011, quando Ranocchia (0-1) regalò i tre punti ai suoi. Tre anche il conto totale dei pareggi, con il segno X assente dalla stagione 1993/1994, quanto il match finì a reti bianche (0-0).
LE STATISTICHE – Nove punti in classifica per il Cagliari, che ha una differenza reti di 0 (16 sia i gol fatti che quelli subiti). I sardi finora non hanno mai vinto in casa, collezionando due sconfitte e due pareggi, con Ekdal e Sau (4 reti) migliori marcatori di squadra. Quarto posto e 18 punti per il Genoa, guidati da bomber Matri (5 reti finora). Quarta difesa del campionato quella genoana (10 reti subite) che fuori casa vince da 3 partite consecutive.
Una partita importantissima per Matri e Pinilla, che sono molto legati al Cagliari essendo la società che li ha lanciati nel calcio che conta. Sulla carta il Genoa, visto l’ottimo stato di forma, dovrebbe avere la meglio; ma il Cagliari ha dimostrato come sia in grado di ribaltare totalmente la prestazione della settimana precedente e dare filo da torcere a qualsiasi avversario.