Dopo le accuse per traffico di stupefacenti e il rischio galera per un periodo tra i 15 e i 25 anni, è arrivata la pronta risposta di Adriano Leite Ribiro, ex Imperatore di Parma e Inter, tramite i suoi legali Raphael Mattos e Ary Bergher: “La denuncia in questione non trova alcun fondamento nelle indagini svolte sino ad oggi – si legge sulla nota – Adriano ha già fornito esaustive spiegazioni in merito quando è stato chiamato a testimoniare. La verità è che Adriano è parte lesa in tutta questa storia. Ma confidiamo nella giustizia e siamo convinti che la denuncia verrà respinta. Nel caso in questione, Adriano è stato raggirato da un amico, che ha falsificato la sua firma e venduto la moto senza il suo consenso. Ma questo le autorità lo sanno già perché successivamente Adriano ha sporto denuncia“.
Dalla parte del calciatore si è schierato anche il patron del Le Havre, Christian Maillol: “Sono tutte invenzioni e speculazioni. Ho vissuto dieci anni in Brasile e so come vanno a finire queste denunce. Nel giro di pochi giorni cadrà tutto nel dimenticatoio. Ad ogni modo, credo nell’innocenza di Adriano. Vogliamo il giocatore, non è cambiato nulla. Speriamo di raggiungere presto un accordo per portarlo a Le Havre“. Insomma, il futuro del calciatore brasiliano sembra sempre più al Le Havre per tentare la scalata alla Ligue 1.