Fiorentina-PAOK, viola che si presentano a punteggio pieno contro i greci lanciatissimi in campionato, ma che registrano qualche defezione di troppo. 4-3-3 da entrambe i lati, diversa l’interpretazione: ficcante quello dei gigliati, più chiuso, ma pronto a ripartire, quello ellenico. Primo tempo appannaggio dei padroni di casa, più volte vicini al vantaggio con un Mario Gómez ancora a secco, ma in progresso. Nella ripresa, il cambio di modulo dei greci imbavaglia la viola, e il PAOK sfiora il colpaccio: al gol di Martens, però, replica una grande punizione di Pasqual.
La Fiorentina ruota attorno a Pizarro, che dirige le danze e imposta ogni azione, cercando d’innescare Cuadrado e Vargas per crossare in favore del puntero Mario Gómez. L’ispanotedesco è in crescita e ci prova a più riprese: al 6′ di testa, al 9′ in velocità, senza successo. Il primo vero acuto è, però, del PAOK: al 13′, Athanasiadis imbecca Pereyra che s’infila tra Rodríguez e Basanta, ma, di potenza, non trova la porta. Viola avvolgenti, ospiti ripiegati in un 4-4-2 per rilanci in velocità. La Fiorentina s’impadronisce del campo e si rende più volte pericolosa: al 25′ bella combinazione Pizarro-Vargas-Gómez, chiusa a lato; tre minuti dopo, il peruviano chiama in causa Glykos con un diagonale potente. Al 30′ è di nuovo Gómez di testa, su bell’invito di Cuadrado, ma il portiere ellenico è ancora lesto a rispondere. I viola premono ancora e, dal 39′ al 44′, hanno tre occasioni, con Gómez, Pasqual e Vargas, senza però centrare il bersaglio. Al riposo su uno 0 a 0 che sta stretto ai gigliati.
Si torna in campo e Anastasiadis vince la sua partita a scacchi con Montella: mette Maduro per Pereyra, arretra Tziolis sulla linea difensiva per un 3-5-2 che imbriglia con grande efficacia la manovra viola. Già dopo qualche secondo, è Salpingidis a colpire di testa, senza fortuna e, al 55′, Athanasiadis fa gioire invano le due migliaia di chiassosi supporter ellenici, quando infila Tătărușanu con un gran diagonale, ignorando, però, la segnalazione di fuorigioco. I viola provano a scuotersi, ma sono sempre i bianconeri a farsi pericolosi, al 73′, quando una combinazione Maduro-Martens (entrambi subentrati) imbecca Athanasiadis che spara un gran passante: fuori. Nel momento in cui la Fiorentina sembrerebbe avanzare il baricentro grazie all’intraprendenza di Marin, ecco il colpo del PAOK: all’81’, Martens raccoglie un bell’invito basso e, da pochi passi, batte un incolpevole Tătărușanu che perde l’imbattibilità in coppa. Montella butta dentro Babacar per l’assalto finale, premiato quando le speranze sembrano perdute: punizione dal limite ed eurogol di Pasqual che, di sinistro, centra il pareggio mandando in visibilio il Franchi. Finisce 1 a 1, coi viola sicuri del passaggio del turno.
Tabellino
FIORENTINA-PAOK 1-1 (0-0)
Fiorentina (4-3-3): Tătărușanu sv; Tomović 6 (86′ Babacar sv), Rodríguez 6, Basanta 5.5, Pasqual 6.5; Kurtić 6.5, Pizarro 6.5, Lazzari 6 (58′ Marin 6.5); Cuadrado 6, M. Gómez 6, Vargas 6.5 (71′ Borja Valero 6) A disp.: Neto; Badelj, M. Alonso, Mancini. All. Montella 5.5.
PAOK Salonicco (4-3-3): Glykos 6.5; Kitsiou 6, Miguel Vitor 6, Katsikas 6, Spyropoulos 5.5; Tzandaris 6, Tziolis 6, Golasa 5.5; Pereyra 6 (46′ Maduro 7), Athanasiadis 6.5, Salpingidis 6 (72′ Martens 7). A disp.: Itandje, Tzavellas, Koulouris, Konstantinidis, Pozatzidis, Martens. All.: Anastasiadis 7.
Arbitro: Sébastien Delferiere (Belgio).
Marcatori: 81′ Martens (P), 88′ Pasqual (F) su punizione.
Note – Ammoniti: nessuno. Angoli: 3-2. Recupero: 1′, 3′. Spettatori: 15.316.