Eurolega, 4/a giornata: troppo Real Madrid, Sassari deve inchinarsi
La Dinamo Sassari rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria in Eurolega. Nell’anticipo della quarta giornata, la formazione guidata da Meo Sacchetti s’è inchinata sul difficile campo del Real Madrid, in una gara a senso unico vinta dai Blancos con punteggio di 115-94.
Madrid manda 5 cestisti in doppia cifra, Sassari è già sotto di 10 alla prima sirena (27-17); secondo quarto tutto sommato equilibrato ma solco già scavato ed è 57-42 all’intervallo lungo. Davvero difficile competere in Eurolega quando si subisce così tanto, un po’ per l’infinito talento a disposizione di Pablo Laso e un po’ per limiti strutturali dei biancoblù, che qualche tempo fa una partita così avrebbero solo potuto sognarla.
Sulla stessa falsariga la ripresa e il -20 del 30′ ben rappresenta il divario tra le due squadre, confermato dal 115-94 finale. Per Sassari, anche alla luce della recente cessione di Cusin, rotazioni cortissime: solo 7 giocatori muovono il tabellino e utilizzo bassissimo di Vanuzzo e Chessa, in campo meno di 10′ in due. Ventello per Todić, aiutato in attacco da Dyson (16 p.), Sosa, Logan, Sanders e Lawal, tutti in doppia cifra.
Pazzesche le percentuali del Real Madrid da oltre l’arco: 61.5%, contro il 36.8% sassarese.
REAL MADRID-DINAMO SASSARI 115-94
Madrid: Rivers 8, Nocioni 15, Campasso 8, Mačiulis 6, Reyes 17, Rodríguez 6, Ayón 14, Carroll 15, Llull 15, Bourousis 2, Slaughter 4. All. Pablo Laso
Sassari: Logan 14, Sosa 15, Sanders 10, Devecchi ne, Lawal 12, Chessa, Dyson 16, Sacchetti B. 3, Vanuzzo, Brooks 4, Todić 20. All. Romeo Sacchetti
Arbitri: Belošević (Serbia), Herceg (Croazia), Bissang (Francia)
Parziali: 27-17; 57-42; 84-64
Note – Spettatori: 7154