QUI JUVENTUS — Piena emergenza per Massimiliano Allegri che, oltre a dover rinunciare ai lungodegenti Pepe, Barzagli, Cáceres, Evra e Marrone, si trova ad affrontare i problemi fisici di Ogbonna e Asamoah, che sono in fortissimo dubbio per la gara contro l’Olympiacos. L’ago della bilancia è proprio Ogbonna: se non recuperasse verrebbe sostituito da Lichtsteiner nella difesa a tre (con Pereyra confermato nel ruolo di esterno destro di centrocampo), o in alternativa l’allenatore bianconero cambierebbe modulo affidandosi alla difesa a 4 (in quest’ultimo caso molto dipenderebbe dal recupero di Asamoah, che farebbe il terzino sinistro; se non recuperasse neanche lui, l’improbabile alternativa sarebbe rappresentata Padoin quarto di difesa). In mezzo Marchisio dovrebbe accomodarsi in panchina, mentre in attacco si va verso la conferma di Morata, che farà coppia con Tévez.
Juventus (3-5-2): Buffon; Ogbonna, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tévez, Morata. All. Allegri.
QUI OLYMPIACOS — Il tecnico Míchel dovrebbe confermare il consueto 4-2-3-1. In difesa l’unico ballottaggio appare quello tra Elabdellaoui e Salino. In mediana N’Dinga dovrebbe avere la meglio su Milivojević; sulla tre-quarti il recuperato Afellay, invece, è in vantaggio su Fuster. Nel caso in cui l’allenatore dei greci optasse per un centrocampo più folto Milivojević sarebbe preferito ad Afellay, ma al momento questa appare una soluzione meno probabile rispetto al 4-2-3-1.
Olympiacos (4-2-3-1): Roberto; Elabdellaoui, Botia, Abidal, Masuaku; N’Dinga, Maniatis; Kasami, Domínguez, Afellay; Mitroglu. All. Míchel.
Un ringraziamento speciale a Francesco Piacentini per le preziose indicazioni sull’Olympiacos.