Scivolone Milan. Un grande Palermo vince a San Siro 2-0

Altro passo indietro per il Milan di Pippo Inzaghi sconfitto a San Siro da un grande Palermo con un secco 2-0. Un autogol di Zapata e la rete di Dybala consentono ai rosanero di conquistare il terzo successo nelle ultime quattro gare. Dopo i pari contro Cagliari e Fiorentina arriva invece la seconda sconfitta in campionato per i rossoneri, in evidenti difficoltà di organizzazione di gioco.

Inzaghi sorprende tutti e schiera Saponara dal 1′ al posto dello squalificato Muntari. Iachini si affida al tandem offensivoVázquez-Dybala, con Maresca a centrocampo e Lazaar sulla corsia laterale. Partenza sprint del posticipo. Al 2′ svarione difensivo di Abate, Vázquez ne approfitta entra in area ma Diego Lopez è super sul sinistro del fantasista rosanero. Il brivido iniziale scuote i rossoneri che al 13′ costruiscono la prima vera occasione da gol; Ménez inventa un assist al bacio per Poli che a tu per tu con Sorrentino non inquadra lo specchio della porta. Il Milan reagisce e va vicino al vantaggio con Torres e Ménez poi il buio totale. Le difficoltà iniziano al 24′ con la goffa autorete di Zapata (0-1), subentrato dopo pochi secondi ad Alex infortunato, che di testa infila alle spalle di Diego Lopez. Lo spagnolo compie un altro miracolo al 25′ su Dybala in uscita ma dopo pochi secondi non può nulla sul sinistro angolato proprio dell’attaccante argentino che supera in velocità Zapata, in evidente difficoltà, e infila il raddoppio del Palermo, sesto gol in stagione. Doccia gelata, Milan in bambola per diversi minuti, la formazione di Iachini non ne approfitta con la dovuta cattiveria e si va dunque al riposo con i siciliani in vantaggio per 2 reti a 0.

In avvio di ripresa Inzaghi tenta già il tutto per tutto effettuando il secondo cambio, fuori Poli dentro El Shaarawy. Milan a trazione totalmente anteriore. Nonostante il cambio e la voglia di riaprire la gara, il Milan non crea pericoli concreti dalle parti di Sorrentino. A venti dalla fine entra anche Pazzini al posto di Honda. Con il doppio “nueve” i rossoneri rimangono comunque confusionari e disordinati. Al 73′ colpo di testa di Torres, poi ci prova de Jong direttamente da calcio di punizione ma è normale amministrazione per Sorrentino. Nei minuti finali il Palermo controlla senza soffrire, Milan che esce tra i fischi di San Siro.

MILAN-PALERMO 0-2

Milan (4-3-3): Diego Lopez 6,5; Abate 6, Alex sv (3′ Zapata 4,5), Rami 5,5, De Sciglio 5; Poli 5,5, de Jong 6, Saponara 6; Honda 6 (68′ Pazzini 6), Torres 6, Menez 4,5. A disp.: Abbiati, Agazzi, Albertazzi, Armero, Bonera, Zaccardo, Essien, Van Ginkel, El Shaarawy, NiangAllenatore: Filippo Inzaghi.
Palermo (4-4-2): Sorrentino 6; Munoz 6,5, Gonzalez 6, Andelkovic 6; Morganella 6,5, Bolzoni 6, Maresca 7 (68′ N’Goyi 6), Barreto 6,5, Lazaar 6,5; Dybala 7 (89′ Quaison sv), Vazquez 6,5 (85′ Belotti sv). A disp.: Ujkani, Daprelà, Feddal, Pisano, Terzi, Vitiello, Chochev, Della Rocca, Joao SilvaAllenatore: Giuseppe Iachini.
Arbitro: Andrea Gervasoni.
Marcatori: 24′ aut. Zapata, 26′ Dybala.
Note: Ammoniti de Jong, El Shaarawy, Rami (M), Gonzalez, Morganella, Andelkovic (P).