Un Napoli straordinario batte la Roma giocando un primo tempo sensazionale e una ripresa senza sofferenza. Azzurri momentaneamente al terzo posto; la squadra di García dovrà invece riprendersi subito in vista della sfida con il Bayern Monaco.
Tra i giallorossi panchina per De Rossi, sostituito da Keita; Benítez schiera invece Insigne, Hamšík e Callejón alle spalle di Higuaín. Il Napoli, oggi in maglia “effetto jeans”, parte molto forte e già al 2′ sblocca il risultato: un tiro deviato di Insigne sorprende Yanga-Mbiwa e Manolas, e il pallone arriva così a Higuaín che batte De Sanctis con una grande girata al volo. La Roma accusa la partenza da incubo e continua ad avere difficoltà soprattutto a centrocampo, dove una palla persa permette a Insigne di far partire un pregevole destro a giro sul secondo palo, ma De Sanctis fa una super parata e salva i suoi. I partenopei sono però arrembanti e due minuti più tardi è l’incrocio dei pali a impedire a Callejón di segnare il raddoppio. Dopo il monologo azzurro, i giallorossi si svegliano e al 16′ Torosidis prova impensierire Rafael con un tiro della distanza, ma la conclusione del greco è centrale e non crea problemi al portiere brasiliano. Insigne dimostra di essere ispiratissimo e al 25′ disorienta la difesa romanista con una serie di finte calciando però poi di poco a lato. Dopo un momento di calma, il Napoli si rende nuovamente pericoloso con Callejón, che però non riesce a convertire in gol l’assist geniale di Hamšík. Nel finale però gli azzurri sono incontenibili e al 42′, su una giocata sontuosa di Insigne, De Sanctis si supera su Higuaín; il pallone arriva a Hamšík che calcia a botta sicura ma centra in pieno la traversa. Un Napoli stellare chiude in vantaggio il primo tempo, ma solo di un gol “tenendo” così ancora in vita la Roma.
Gli azzurri sono pericolosi ogni volta che attaccano anche nella ripresa, ma il gioco della capolista è meno macchinoso e al 52′ i giallorossi hanno un’importante opportunità per pareggiare; Florenzi però calcia malamente a lato dal limite dell’area piccola sprecando l’ottimo assist di Pjanić. La Roma insiste e Rafael è costretto a mettere in angolo la conclusione sempre di Florenzi, tra i più pericolosi in questo frangente. Il Napoli è in difficoltà, ma Koulibaly tira fuori dal cilindro una fantastica azione personale palla al piede in contropiede e serve in area Callejón: lo spagnolo invece che scegliere la soluzione di potenza prova un lezioso pallonetto, che essendo troppo lento viene salvato sulla linea da Nainggolan. Gli ingressi di Destro e Iturbe paradossalmente favoriscono i partenopei e all’85’ Gargano scippa il pallone a Nainggolan servendolo a Callejón, che si rifà dell’errore precedente chiudendo la partita e mandando in estasi il San Paolo.
NAPOLI-ROMA 2-0 (1-0)
Napoli (4-2-3-1): Rafael 6; Maggio 6.5, Albiol 6, Koulibaly 7.5, Ghoulam 6; Jorginho 6.5, David López 6.5 (79′ Inler sv); Callejón 7, Hamšík 6.5 (65′ Gargano 7), Insigne 7.5 (72′ Mertens 6); Higuaín 7.5. A disp. Andújar, Colombo, Britos, Henrique, Mesto, de Guzmán, Radošević, Michu, Duván Zapata. All.: Benítez 7.
Roma (4-3-3): De Sanctis 6.5; Torosidis 5 (83′ Ljajić sv), Manolas 6, Yanga-Mbiwa 5.5, Holebas 6; Pjanić 5.5, Keita 5, Nainggolan 5; Florenzi 5.5 (65′ Iturbe 5), Totti 5.5 (65′ Destro 5.5), Gervinho 6. A disp.: Skorupski, Somma, Calabresi, Cole, Emanuelson, De Rossi, Paredes, Uçan, Sanabria. All.: García 5.
Arbitro: Tagliavento di Terni.
Marcatori: 3′ Higuaín, 85′ Callejón.
Note – Ammoniti: 39′ Maggio, 68′ David López (N); 25′ Holebas, 41′ Florenzi, 73′ Nainggolan (R).