Home » Mondoblob (4): pillole di calcio internazionale

Mondoblob, la nuova rubrica di MondoPallone che vuol far rivivere le emozioni del calcio internazionale, puntando i riflettori sui personaggi, le storie e gli aneddoti del mondo ‘pallonaro’ di tutto il globo. Un focus sulle vicende meno note, con video, immagini e curiosità prese dalla rete. 

La partita

bacca sivigliaUna gara infinita e avvincente, che entra di diritto nella storia del Siviglia. Il club andaluso, infatti, grazie al sudatissimo 2-1 ottenuto tra le mura amiche contro il Villarreal si è proiettato in testa alla classifica e ha aggiornato un nuovo record societario. Nove partite giocate: sette vittorie, un pareggio e una sconfitta, miglior partenza di sempre da quando esiste la Liga, primato a questo punto della stagione come solo nel 40/41, 45/46 (unica volta campione) e 05/06, con Juande Ramos in panchina e Luis Fabiano e Kanoutè in avanti.

Una squadra tanto diversa eppure tanto simile nell’approccio e nella cattiveria agonistica a quella del “doblete” europeo. Merito di Unai Emery e del collettivo, privato delle due stelle della scorsa cavalcata europea,  Alberto Moreno e Rakitić, ma impreziosito da giovani scommesse forgiate dal tecnico basco. E nonostante “Lucky” Luciano Vietto provi a far scappare via il “Submarino amarillo” al tramonto del match, ci pensano Suarez il colombiano Bacca dal dischetto a rendere epica una giornata che resterà incisa nei libri “sacri” del “sevillismo“.

Il personaggio

Riquelme Olimpo 200 presenze bombonera

La vita calcistica racchiusa in una pellicola.  Il mito di Juan Román Riquelme continua, nonostante i 35 anni suonati e la discesa in Segunda Division con l’Argentinos Juniors. El “Diez” raffigurato in “RománXRomán” viene sospeso tra una suggestione di immagini, video d’epoca e racconti personali, in una miscela di pennellate d’autore e intimità nascoste.Dopo una carriera infarcita di trionfi e soddisfazioni personali sul prato verde, “el Mudo” comparirà nel grande schermo. Un giusto tributo alla carriera e alla storia dell’eterno Román.

 

La curiosità

bolivar 2Il marchio prima di tutto. Promuovere i propri colori oltre i confini nazionali per espandersi e guadagnare “fette di mercato”. Il calcio come un grande business. E allora, perché non creare una propria “linea” di patatine fritte, riconosciuta come prodotto ufficiale del club. Le “Papà Bolívar” sono in distribuzione da una manciata di giorni, e già hanno scatenato l’ilarità dei tifosi rivali e il tiepido entusiasmo dei supporters de “L’Academia”.L’idea messa in campo dei pluricampioni bolivani del Bolívar,team sconfitto nella scorsa Copa Libertadores in semifinale dal San Lorenzo, appare bizzarra ma non priva di logica. Per la serie: accade in Sudamerica.

Il video

Nella gara amichevole di futsal tra Giappone e Guatemala, la magia del nipponico Yuki Mota regala la quarta rete alla sua squadra e una giocata da urlo a tutti gli amanti del calcetto. Tecnica, velocità, classe e genio calcistico si fondono e danno vita a goal unico nel suo genere.

La frase

aranhaNon ho nulla contro i tifosi del Grêmio. Dopo gli insulti razzisti di cui sono stato fatto oggetto la mia vita non è cambiata; ho sempre ammirato la storia del club gaúcho, i suoi successi e il loro stile. Gli autori dei cori hanno subito una punizione giusta? Non sta a me giudicare, ma spero che fatti del genere non accadano più. A casa ho molte maglie del Gremio che conservo gelosamente, e i miei rapporti con la città di Porto Alegre e con i calciatori gremisti sono ottimi”

Mario Lúcio Duarte Costa, meglio noto come Aranha, dopo la sentenza di condanna comminata ai tifosi del Grêmio per gli insulti di stampo razzista nella sfida di Coppa del Brasile