Matri e Pinilla firmano il 2-1 in rimonta del Genoa sul campo del ChievoVerona
Inizia con una sconfitta l’avventura di Rolando Maran sulla panchina del ChievoVerona: i gialloblù subiscono la rimonta del Genoa e perdono 2-1 al Bentegodi. La squadra di Gasperini conferma l’imbattibilità in trasferta in vista della sfida di mercoledì contro la Juventus.
Nel ChievoVerona prima panchina per Maran, che ha preso il posto in settimana dell’esonerato Corini; tra i rossoblù Gasperini sceglie Kucka a centrocampo e Pinilla come terminale offensivo del tridente. Al 10′ si fa vedere in avanti il Chievo: punizione battuta molto bene da Birsa dal alto sinistro del campo e colpo di testa del bosniaco Zukanović che viene respinto con buona reattività da Perin. Incontro spezzettato con molti errori in fase di impostazione da entrambe le parti. Dopo più di venti minuti di nulla, il Chievo passa in vantaggio con Zukanović, bravo a sfruttare la dormita della difesa rossoblù e a mettere di piatto in rete una velenosa punizione di Birsa. Il Genoa continua ad avere problemi nel fare gioco, e così un primo tempo molto falloso si chiude con il meritato vantaggio dei padroni di casa.
Primo brivido della ripresa al 49′, con Biraghi che devia pericolosamente il tiro di Paloschi; il guardalinee però ferma tutto per il fuorigioco del difensore gialloblù. Gasperini inserisce Matri e Greco al posto di un confusionario Roncaglia e di un deludente Lestienne, ma le difficoltà persistono ed è il Chievo ad andare vicino al gol: Paloschi viene liberato sul lato destro dell’area da Birsa e lascia partire un bel tiro verso Perin, che però si supera e devia brillantemente in angolo. I veronesi insistono nella ricerca del raddoppio, ma come un fulmine a ciel sereno arriva invece il pareggio del Genoa al 72′: Antonelli rimette in area di testa un pallone che sembrava destinato a uscire e Matri si avventa sul pallone fissando il risultato sull’1-1. Passa un minuto e Radovanović stende in area Bertolacci; Di Bello non ha dubbi e assegna il rigore ai rossoblù espellendo il difensore serbo. Dal dischetto si presenta Pinilla, che non è esattamente uno specialista e infatti sbaglia facendosi parare il tiro dagli undici metri da Bardi. Il Chievo accusa l’inferiorità numerica e all’84’ una bella azione iniziata da Bertolacci viene conclusa in rete da Pinilla, che si riscatta dopo il rigore fallito sfruttando la sponda di Matri e regalando tre punti d’oro al Genoa.
CHIEVOVERONA-GENOA 1-2 (1-0)
ChievoVerona (4-3-3): Bardi 7; Frey 5.5, Zukanović 6.5, Dainelli 6, Biraghi 6; Schelotto 5.5, Radovanović 5.5, Hetemaj 6; Birsa 6.5 (63′ Lazarević 6), Paloschi 6 (76′ Cofie sv), Meggiorini 6 (70′ Pellissier 5.5). A disp.: Bizzarri, Seculin, Gamberini, López, Cesar, Sardo, Fraga, Bellomo, Mangani. All.: Maran 6.
Genoa (3-4-3): Perin 6.5; Roncaglia 5.5 (52′ Matri 7), Burdisso 5.5, De Maio 6; Edenilson 6, Bertolacci 6.5, Kucka 5 (78′ Falque sv), Antonelli 6; Lestienne 5 (53′ Greco 6), Pinilla 6.5, Perotti 6.5. A disp.: Lamanna, Sommariva, Antonini, Izzo, Marchese, Mandragora, Rosi, Mussis. All.: Gasperini 6.5.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Marcatori: 36′ Zukanović (C), 72′ Matri (G), 84′ Pinilla (G).
Note – Ammoniti: 14′ Meggiorini, 26′ Radovanović (C); 20′ Burdisso, 29′ Kucka, 54′ Greco (G). Espulso: Radovanović al 27′ per fallo su chiara occasione da gol.