Pareggio per 1-1 tra Lupa Roma e Casertana nella sfida di alta classifica disputata questa mattina ad Aprilia. Tutti nel primo tempo i gol che hanno deciso l’incontro: apre Raffaello per i padroni casa, risponde Diakitè che sfrutta le disattenzioni della difesa capitolina.
Segna Raffaello, risponde Diakite – Squadre molto offensive al Quinto Ricci. La Lupa Roma si affida al solito tridente con Tajarol riferimento principale in attacco, Perrulli a sinistra, Faccini a destra e Capodaglio in cabina di regia. L’anima del gioco casertano, invece, è il croato Ivan Rajcic, mentre in attacco Marco Mancosu, fratello di bomber Matteo del Trapani, è affiancato da Diakitè e Cissè. Prima mezz’ora molto accesa dal punto di vista agonistico. Il gioco della Lupa Roma si sviluppa in maniera più intensa sulla corsia mancina sfruttando le discese di capitan Perrulli. Ai punti è la Casertana a vincere e a mostrarsi più insistente in fase offensiva con un gioco più ragionato del suo tridente d’attacco. La partita si sblocca al 35’: Perrulli lancia in verticale per Cerrai, che controlla un pallone al limite e poi legge bene l’inserimento in area di Capodaglio; la difesa campana si fa cogliere totalmente impreparata e Capodaglio allarga intelligentemente sulla destra dove Raffaello ha piena libertà di colpire per l’1-0. Il pareggio ospite giunge allo scoccare del 45’: stavolta è la difesa di casa a farsi sorprendere e ad applicare male il fuorigioco, permettendo a Diakite di raccogliere l’ottimo suggerimento verticale di Rajcic e di ritrovarsi indisturbato davanti a Rossi.
Emozioni solo in avvio – Al rientro dagli spogliatoi Gregucci decide di lasciare a riposo Mancosu e opta per l’inserimento di Alessandro sulla sinistra, accentrando la posizione di Cissè. Il neo entrato è subito protagonista in negativo e sciupa da posizione ravvicinata una ghiotta occasione originata dall’ottima triangolazione Cissè-Diakitè. I primi minuti della seconda frazione si mantengono su ritmi elevati con la Casertana più pericolosa oltre la trequarti e la Lupa che risponde con due punizioni dal limite calciate da Perrulli. Dal 20’, però, l’incontro cala vistosamente di ritmo, le due squadre appaiono stanche e faticano a servire palloni invitanti per le proprie punte Tajarol e Cissè. L’unico sussulto arriva solo dopo la mezz’ora quando Alessandro scambia con Cissè e successivamente finisce a terra dopo un contatto in area: l’episodio fa gridare al calcio di rigore gli ospiti, ma il signor Pagliardini non si mostra dello stesso avviso e lascia proseguire l’azione. Si chiude dunque sull’1-1, un punto a testa che permette a entrambe le squadre di mantenersi a stretto contatto della zona di alta classifica.
LUPA ROMA-CASERTANA 1-1 (1-1)
Lupa Roma: Rossi, Frabotta, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Faccini (60’ Scibilia) Raffaello (88’ Santarelli), Tajarol, Perrulli, Cerrai. A disp: Rossini, Pasqualoni, Ferrari, Hoxha, Malatesta. All. Cucciari.
Casertana: Fumagalli, Bruno (55’ D’Alterio), Bianco, Rajcic, Idda, Murolo, Marano, Chiavazzo, Diakitè (80’ Alvino), Mancosu (46’ Alessandro), Cissè. A disp: D’Agostino, Mattera, De Marco, Cunzi. All. Gregucci.
Arbitro: Niccolò Pagliardini di Arezzo.
Assistenti: Marco Scatragli di Arezzo e Andrea Dessena di Ozieri.
Reti: 35’ Raffaello (L), 45’ Diakitè (C)
Note – Ammoniti: Faccini, Perrulli (L), Rajcic, Marano (C)