Serie A Femminile, caos retrocessioni: si cambia ancora

Con l’ennesimo comunicato stampa da parte del Dipartimento Calcio Femminile della LND è cambiato ancora il numero di retrocessioni in Serie A Femminile: si passa di nuovo da 4 a 6 retrocessioni, con retrocessione diretta per le ultime 4 squadre e playoff per le successive quattro. In pratica per salvarsi bisognerà arrivare almeno sesti oppure avere almeno dieci punti di distacco sulla diretta concorrente per gli spareggi. La faccenda sta cominciando ad assumere i contorni della farsa.

Ecco il comunicato: “Il Dipartimento Calcio Femminile della Lega Nazionale Dilettanti, a seguito dell’annullamento del Comunicato Ufficiale n.24 del 3 ottobre scorso e della decisione di portare a 12 squadre la Serie A dal prossimo anno, ha reso pubbliche (CU n.30) le modalità di retrocessione e promozione per la stagione sportiva 2015/2016. Per quanto riguarda il campionato di Serie A, retrocedono un totale di 6 squadre, di cui 4 direttamente (14^, 13^, 12^ e 11^ classificata), mentre altre 2 squadre saranno decise a seguito di disputa dei play out tra la 10^, 9^, 8^ e 7^. Gli accoppiamenti saranno così determinati: 7^ contro 10^ ed 8^ contro 9^, con la formula della gara unica da disputarsi in casa della squadra meglio classificata. Se il distacco tra la 10^ classificata e la 7^ è pari o superiore a 10 punti l’incontro di play out non verrà disputato e la società 10^ classificata retrocederà direttamente in Serie B. Stesso discorso vale tra la 9^ e l’8^ con immediata retrocessione della peggiore classificata nella stagione regolare. Mentre in Serie B vengono promosse nel massimo campionato le prime classificate di ciascun girone (A, B, C e D) per un totale di 4 squadre. “

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Stefano Pellone