Manca soltanto una settimana allo start ufficiale della nuova stagione NBA. Lebron James, i Cleveland Cavaliers, Kevin Durant, i San Antonio Spurs campioni in carica, Chicago, il tracollo di Lakers e Celtics. Insomma la carne al fuoco non manca di certo ma vediamo quali saranno le novità più importanti della nuova stagione.
Partiamo dal logo del “Larry O’Brien Trophy”. Le franchigie che hanno conquistato il titolo NBA nel corso della loro storia avranno una riproduzione grafica del trofeo sul retro di una “jersey”, all’altezza del collo. In caso di titoli multipli ci sarà il numero dei trofei vinti dalla franchigia.
Altra novità “estetica” riguarda il logo della NBA spostato sempre nella zona del collo. Fino alla scorsa stagione era, invece, applicato nella zona del cuore. Un cambio che potrebbe significare l’arrivo degli sponsor sulle maglie da gioco delle varie squadre. Intanto la prima patch arriverà in concomitanza dell’All Star Game 2017. Infine parliamo dell’esperimento dei quattro minuti in meno. Già domenica scorsa, in occasione del test match tra Brooklyn e Boston, il quarto di gioco è durato 11 minuti e non 12. Un risparmio totale da 328 minuti a stagione per i giocatori Nba aggiungendo poi un time out obbligatorio in meno a partita. Un esperimento destinato al momento a rimanere sulla carta ma che potrebbe essere preso in seria considerazione già dalla prossima stagione.