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Europa League, 3/ a giornata: precedenti, statistiche e curiosità

Continua spedito il cammino delle 4 italiane impegnate in Europa League. Per la terza giornata dei gironi Napoli, Torino, Fiorentina e Inter affronteranno rispettivamente Young Boys, PAOK, HJK e Saint-Étienne, squadre più che abbordabili.

PRECEDENTI – Scontro inedito per il Napoli, che non ha mai giocato sul campo degli svizzeri. Due invece sono i precedenti contro una squadra elvetica, il Wettingen, gare valide per il secondo turno di coppa Uefa stagione ’89/’90; una vittoria partenopea e un pareggio. Anche per la Fiorentina l’incontro con il PAOK è un inedito; i greci hanno vinto una sola volta contro un’italiana, l’Udinese, mentre per i viola è la seconda trasferta in terra ellenica dopo quella del 2007 contro l’AEK che terminò sull’1-1. Il Torino ospita l’HJK per la prima volta nella sua storia; i finlandesi non hanno mai vinto nei 4 precedenti contro italiane, senza mai segnare. Per i granata invece è il terzo incontro con una compagine finlandese, uscendone sempre vincitori. L’Inter incontra una francese contro cui ha vinto la metà delle volte. Inedito scontro con il Saint-Étienne, che in Italia ha giocato una sola volta perdendo 3-0, contro il Cagliari di Riva nel 1970.

STATISTICHE – Nelle ultime 3 gare in Europa, i partenopei hanno collezionato 1 pareggio e 2 vittorie, segnando 7 reti e subendone 3, mentre per lo Young Boys solo una vittoria, quella contro lo Slovan Bratislava per 5-0. La squadra di Montella viaggia a una media di 3 reti a gara in Europa, mentre il PAOK arriva dalla sconfitta in casa del Guingamp. Il Torino, unica italiana a non avere punteggio pieno dopo due gare, arriva da un pareggio e una vittoria; a zero punti invece l’HJK. L’Inter non ha ancora incassato gol in questa stagione europea; stesso discorso per i francesi, che arrivano da 2 pareggi a reti bianche.

Anche questo turno non nasconde insidie particolari per le italiane. Nessuna defezione importante, a parte i noti infortunati – vedi Rossi e Mario Gómez per la Fiorentina e Osvaldo per l’Inter. Per il resto, spazio alle formazioni titolari.