Inter-Napoli al cardiopalma: succede di tutto a San Siro e alla fine arriva un 2-2 pirotecnico

L’Inter che scende in campo con il Napoli dimostra fin dai primissimi minuti di voler essere una squadra diversa da quella vista contro Cagliari e Fiorentina e al decimo minuto ha già concluso verso la porta avversaria ben tre volte. Gli Azzurri sono invece protagonisti di un avvio più balbettante, rischiando di perdere Britos per un immediato infortunio (il terzino stringe i denti e resta in campo). Per tutta la prima mezz’ora in campo sembra esserci solo l’Inter, che stringe l’assedio al Napoli, confinando gli uomini di Benítez nella loro trequarti. La pressione nerazzurra porta i partenopei a ripiegare sempre di più, rendendo loro difficile la distensione in contropiede ma non trovando il gol, solo sfiorato da Hernanes al 40′, quando il brasiliano coglie un palo clamoroso con una staffilata delle sue.
In avvio di secondo tempo il Napoli rientra in campo meno arrendevole rispetto ai primi 45′ e pareggia il conto dei legni quasi subito, quando Insigne non riesce a capitalizzare al meglio un succoso pallone offertogli da Hamšík in piena area di rigore. I padroni di casa però si riscuotono subito e riescono a essere pericolosi in un paio d circostanze nel primo quarto d’ora della ripresa, ma né Icardi né Vidić riescono a pungere Rafael. Oltre l’ora di gioco è Callejón che prova a scuotere i suoi con una conclusione potente da fuori area: il tiro viene deviato e impegna severamente Handanovič che, però, si salva. La conclusione è comunque il personale risveglio dello spagnolo, che sembra entrare finalmente in partita.
A poco più di 10′ dal termine, infatti, è proprio l’ex Real Madrid che spezza gli equilibri: sugli sviluppi di un corner Ranocchia salta di testa ma serve Callejón, che mantiene il sangue freddo e batte Handanovič. Il vantaggio azzurro è una doccia fredda per l’Inter ma la Beneamata risponde subito con il neo entrato Guarín, bravo a insaccare sugli sviluppi di un angolo il sacrosanto pareggio che, però, non dura perché il Napoli passa nuovamente ancora con Callejón, bravissimo a finalizzare un’ottima azione dei partenopei. Sembra chiusa, il secondo svantaggio pare troppo per l’Inter ma i nerazzurri trovano di nuovo il pari con Hernanes, che infila in porta un cross di Dodô. Il match termina poco dopo, giusto il tempo per l’Inter di sfiorare la vittoria con un’inzuccata di Mbaye ancora su calcio d’angolo e termina 2-2 una sfida infinita e palpitante.

Tabellino

INTER-NAPOLI 2-2 (0-0)

Inter (3-5-2): Handanovič 6; Ranocchia 6,5, Vidić 6, Juan Jesus 6; Obi 6 (12′ Mbaye 5,5), Hernanes 7, Medel 7 ( Guarín 6,5), Kovačić 6,5, Dodô 5,5; Palacio 6 (88′ M’Vila sv), Icardi 5,5.
A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Kuzmanović, Krhin, Bonazzoli.
All.: Walter Mazzarri

Napoli (4-2-3-1): Rafael 6,5; Zúñiga 6,5, Albiol 6, Koulibaly 6, Britos 5,5 (75′ Ghoulam sv); Inler 5,5, David López 5; Callejón 7,5, Hamšík 5 (61′ Jorginho), Insigne 5 (69′ Mertens); Higuaín 5.
A disp.: Andújar, Colombo, Henrique, de Guzmán, Maggio, Mesto, Michu, Zapata.
All.: Rafa Benítez

Marcatori: 79′, 90′ Callejón (N), 82′ Guarín (I), 90’+1 Hernanes (I)

Note – Ammoniti: 37′ Hernanes (I), 45′ Britos (N), 70′ Higuaín (N), 73′ Jorginho (N), 85′ Juan Jesus (I). Espulso: 84′ Mazzarri (I)